Il dramma delle Marocchinate del ’44 raccontato in un film-documentario: l’appuntamento

Cassino - La proiezione presso l'Aula Pacis di Cassino si terrà l'8 marzo, nel giorno della festa dedicata alle donne

La testimonianza di coloro che hanno vissuto il dramma delle Marocchinate, non sono sulla propria pelle, ma anche attraverso i racconti dei familiari scampati a quella che è stata la più grande violenza registrata durante la seconda guerra mondiale. ‘Le marocchinate del ’44’ raccontate in un film documentario di Damiana Leone.

Un’opera, un percorso tra dolori e ricordi ancora vivi. Un documento storico reso possibile grazie al supporto di chi quella tragedia la vista con i propri occhi e di chi la sentita raccontare attraverso la disperazione dei nonni, degli zii. Un tuffo nel passato che è sempre presente perché il dramma di stupri di guerra è un argomento talmente tanto attuale che non può e non deve essere cancellato oppure lasciato cadere nell’oblio.

Un progetto nato nel 2010 e che, per tanto tempo, è stato portato in scena attraverso uno spettacolo teatrale. Damiana Leone ha però deciso che quel materiale, prezioso e informativo, andasse racchiuso in una sceneggiatura da proiettare, affinché potesse divenire un vero e proprio volano di comunicazione, anche per le nuove generazioni.

Un lavoro di tre anni che si è snodato attraverso oltre trenta interviste, ricostruzioni storiche, grazie alle voci narranti di Tommaso Baris e Fiorenza Taricone e grazie alle immagini spettacolari e scenografiche (foto e montaggio di Gioia Onorati e Giuseppe Treppiedi) che fanno da sfondo ai paesi di San Giovanni Incarico, Ceccano, Pico, Pontecorvo, Esperia, Pastena, Coreno Ausonio e Castro dei Volsci. E poi ancora la voce di una donna, vittima sopravvissuta alla barbarie delle truppe marocchine che, pur restando anonima, rappresenta tutte quelle donne e quegli uomini e quei bambini che non hanno potuto raccontare quanto patito.

Un immenso lavoro corredato dalle musiche di Massimo Martellotta, Sound Disegn Gianluca Rocchi, Mix Roberto Cappanelli, Colorist Alessandro Spuntarelli, Poster Design Marisa Dipasquale, Produttore esecutivo Michele Lella, Prodotto da Mariella Li Sacchi e Amedeo Letizia. L’appuntamento è per mercoledì 8 marzo alle ore 18.30 presso l’aula Pacis di Cassino. Il documentario, prodotto da QualityFilm, è stato realizzato grazie al sostegno del Ministero Beni Culturali (MIC) – Direzione Generale Cinema Audiovisivo, Cinecittà e Regione Lazio. L’evento cassinate è stato patrocinato dal Comune di Cassino, assessorato alla Cultura, dall’Università di Cassino, e dalle associazioni Errare Persona e Pacis. Le foto di backstage sono di Gioia Onorati.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Isola del Liri – Manutenzione e pulizia del fiume a ridosso della cascata: al via i lavori

Gli interventi, importanti anche per il pubblico decoro, sono stati avviati all’interno del centro urbano, a valle della cascata grande

Imprese: il terzo trimestre 2025 positivo per le province di Frosinone e Latina. Lazio in pole

Le elaborazioni Osserfare su dati Movimprese III trimestre 2025. Nella graduatoria per tasso di crescita, il Lazio si conferma al 1° posto

Furti al Louvre: dai colpi storici a quelli moderni…tra storia, realtà e cinema

Il museo del Louvre ha visto e ispirato numerosi 'furti, alcuni reali, altri solo frutto dell’immaginazione

Trasporti, domani nuovo sciopero dei treni: tutto quello che c’è da sapere

Lo sciopero è stato proclamato da COBAS Lavoro Privato, Coordinamento Ferrovieri e Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione RFI

“Turismo Scolastico Culturale” presso le Dimore Storiche del Lazio, c’è il bando per le scuole

Un’iniziativa di A.D.S.I. ETS e Fondazione Roma per far conoscere agli studenti il patrimonio storico-artistico e culturale della regione

“La Mela di AISM” conquista ancora la Ciociaria: grande partecipazione e solidarietà in tutta la provincia

La sezione di Frosinone dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ringrazia volontari, associazioni e cittadini per la raccolta fondi
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -