A Frosinone esiste un luogo che sembra uscito da una fiaba ma non nel senso positivo del termine. No, non stiamo parlando di un parco naturale o di un’area protetta, ma di una strada comunale abbandonata, sepolta sotto l’incuria, l’indifferenza e il silenzio istituzionale: Via La Francesca, nella zona di Colle Cottorino, proprio dietro il cimitero, tra via Livio de Carolis e via per Fiuggi.




Quella che dovrebbe essere un’arteria strategica, utile per i residenti, un collegamento importante tra due zone nevralgiche della città, oggi è un bosco selvaggio. Sì, avete capito bene: un viale trasformato in foresta, dove le erbacce hanno preso il posto dell’asfalto, i rami invadono la carreggiata, e il degrado regna sovrano. Le immagini, in esclusiva per Frosinone News, parlano chiaro: nessuno pulisce, nessuno controlla, nessuno interviene.
Un ponte fantasma: soldi pubblici e nessuna sorveglianza
Eppure su quella strada qualcuno ha speso dei soldi. È presente perfino un ponte, potenzialmente pericoloso per chi si avventura a passarci, mai monitorato, mai segnalato. Nessuna barriera, nessuna manutenzione. Un’opera che avrebbe dovuto servire la collettività si è trasformata in una struttura dimenticata nel verde, dove l’unica cosa che cresce è la vegetazione selvaggia. Dov’è chi dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini? E soprattutto: perché costruire un collegamento così importante per poi lasciarlo marcire, come se non fosse mai esistito?



Una ferita aperta nel cuore di Frosinone
Via La Francesca oggi non è solo una strada. È il simbolo di una città che dimentica, che lascia andare in rovina ciò che ha costruito, che abbandona interi quartieri al proprio destino. È la prova che senza cura, senza visione e senza responsabilità, perfino un’infrastruttura urbana può diventare un monumento all’abbandono. Via La Francesca deve tornare a essere ciò per cui è stata creata: una via animata, sicura, utile.