Si è presentato in tribunale per un’udienza penale che lo vedeva imputato, ma prima di entrare ha depositato in una cassetta di sicurezza un oggetto decisamente inusuale: una mazzetta da muratore con manico in legno, della lunghezza di 30 centimetri. È successo nella mattinata del 25 giugno scorso presso il Palazzo di Giustizia di Cassino, dove un uomo di 42 anni, pregiudicato residente nella provincia di Latina, è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della locale Procura per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
L’episodio ha subito attirato l’attenzione del personale addetto alla sicurezza, che ha segnalato la presenza dell’oggetto sospetto alle forze dell’ordine. I Carabinieri sono immediatamente intervenuti, procedendo al sequestro della mazzetta e alla denuncia del soggetto all’Autorità Giudiziaria.
L’intervento tempestivo dei militari ha permesso di evitare qualunque possibile rischio, confermando l’efficacia del sistema di sicurezza attivo presso il tribunale e il costante impegno delle forze dell’ordine nella tutela dell’incolumità di magistrati, avvocati, personale giudiziario e cittadini.