Infermiere preso a pugni sul volto, terrore nel reparto di medicina del ‘Santa Scolastica’

Cassino - La rabbia di un paziente che rifiutava la terapia è esplosa ieri pomeriggio. Ospedale in affanno per carenza di barelle

Un infermiere preso a pugni sul volto da un degente del reparto di medicina e pronto soccorso al collasso per carenza di barelle e posti letto. Una giornata da dimenticare quella vissuta ieri al ‘Santa Scolastica’ di Cassino dove tutti coloro che lavorano o sono costretti a dover transitare al pronto soccorso devono sopportare una situazione oramai senza controllo.

La mancanza di barelle, per il trasporto dei malati nei reparti e nei laboratori per gli accertamenti, ha fortemente penalizzato il flusso di coloro che arrivavano in cerca di aiuto e dei tanti autisti di ambulanze che sono stati fermi per ore in attesa di potersi vedere restituito l’importante strumento di lavoro. Un qualcosa di surreale ciò che si vive ogni giorno nello ospedale più importante del basso Lazio e con un bacino di utenza che abbraccia quattro province e due regioni, il Lazio e la Campania. Ma andiamo con ordine: nel reparto di medicina ieri pomeriggio un paziente, ricoverato da giorni, ha preso a pugni sul volto e sulla testa un infermiere che stava per somministrargli la terapia prescritta dai medici.

Un’aggressione selvaggia e inspiegabile che non ha avuto conseguenze peggiori solo grazie del tempestivo intervento di alcuni pazienti e del personale presente nel reparto. L’infermiere è stato trasportato al pronto soccorso dove è stato sottoposto anche a una tac. Un atto di inciviltà che si va ad aggiungere ai tanti avvenuti nelle scorse settimane sempre all’interno del ‘Santa Scolastica’ e sempre a danno del personale medico, infermieristico e ausiliare.

Una situazione oramai incontrollabile a cui si somma un altro fatto increscioso: la carenza di barelle al pronto soccorso. Degenti costretti a restare bloccati per ore sulle lettighe, in attesa di un posto letto, e gli equipaggi delle ambulanze fermi in attesa di potersi riappropriare del fondamentale strumento di soccorso. Come un cane che si morde la coda, questo accade ogni giorno al ‘Santa Scolastica’.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Tenta di rapinare la struttura che lo ospita, 16enne in manette dopo la violenta aggressione

Fiuggi - Il giovane ha aggredito il responsabile del centro e tentato la fuga dopo aver sottratto un portafogli e un registro

La droga come affare di famiglia, arrestati due fratelli nella Valle di Comino: l’indagine – VIDEO

I due fratelli di 39 e 42 anni rifornivano clienti in tutta la zona, gestendo la rete come un’attività organizzata

Ladri in azione all’IC Sant’Elia Fiumerapido – Vallerotonda, è il secondo furto in pochi mesi: caccia alla banda

I malviventi hanno portato via computer, tablet e altro materiale didattico. Si tratta del secondo episodio in pochi mesi

Frosinone – Vandalizzata la statua del Bersagliere, l’arte dimenticata e il silenzio di una città: la denuncia

A Frosinone la statua del Bersagliere di Lombardi, simbolo di memoria e arte, giace nel degrado. L’artista lancia un appello al Comune

Frosinone – Nasce in ambulanza tra le braccia dei soccorritori del 118: un parto speciale

La piccola grande storia di un parto speciale avvenuto nella serata di ieri: mamma e bimbo stanno bene e sono stati trasferiti allo Spaziani

Precipita dal terzo piano, 13enne elitrasportato in gravissime condizioni: il dramma al rientro da scuola

A ricostruire la dinamica dell’accaduto sono ora i Carabinieri della Compagnia di Cassino e quelli della Stazione di Sant’Elia Fiumerapido
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -