Inghilterra – Una donna di 55 anni è stata trovata morta nella propria abitazione di Swindon dopo una chiamata ai numeri di emergenza che segnalava forti rumori provenire dalla casa. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato la proprietaria dell’abitazione priva di sensi. Nonostante i tentativi di rianimarla, per lei non è stato possibile fare nulla.
Le verifiche immediate hanno portato all’arresto di una tredicenne del posto, fermata e interrogata in merito a quanto accaduto. La giovane è stata successivamente rilasciata su cauzione, ma rimane formalmente indagata per omicidio. La polizia del Wiltshire ha confermato che non risultano altre persone ferite né ulteriori sospetti al momento, invitando la comunità a non alimentare ipotesi o speculazioni mentre le indagini proseguono.
La donna uccisa era madre di due bambini e lavorava come consulente presso un ente benefico della città dedicato al supporto delle persone affette da depressione e fragilità psicologiche. L’organizzazione ha diffuso una nota di profondo cordoglio, descrivendola come una figura centrale nelle attività della fondazione, una professionista appassionata e una presenza preziosa per colleghi e utenti.
Il messaggio di commiato ricorda la sua dedizione al lavoro e alla famiglia, sottolineando quanto la sua scomparsa rappresenti uno shock per l’intera comunità e un dolore immenso per i suoi cari.