Intitolare aree pubbliche alle donne che hanno fatto la storia, una mostra per riflettere

Dieci donne, altrettante proposte ai sindaci dei comuni del Sorano. "Iniziativa Donne" avvia il progetto coinvolgendo anche le scuole

Una mostra dedicata a dieci figure femminili che ha suscitato grande interesse tra gli studenti sia delle scuole elementari che delle superiori di Sora. L’associazione culturale “Iniziativa Donne” di Sora, in sinergia con l’associazione “Per la Gioventù di Sora”, ha dato vita ad una mattinata di approfondimento che si è tenuta l’8 marzo 2024 presso il Palazzo della Cultura. Trecento gli studenti che hanno, con curiosità ed interesse, seguito le storie di donne che hanno fatto la Storia. 10 donne. 10 proposte.

L’associazione culturale no profit Iniziativa Donne, socia dell’Associazione Nazionale Toponomastica Femminile e vicina agli Stati Generali delle Donne, sposando la campagna dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani “8 MARZO, TRE DONNE, TRE STRADE” ha proposto ai sindaci dei comuni della provincia di Frosinone: Sora, Isola del Liri, Castelliri, Arpino, Pescosolido, Campoli Appennino, Broccostella e Posta Fibreno di celebrare concretamente l’8 marzo 2024 predisponendo l’iter per intitolare le prossime vie, aree verdi, rotonde, sentieri, piste ciclabili, spazi pubblici a figure femminili al fine di ridurre l’attuale divario nella memoria collettiva proponendo dieci donne di rilevanza non solo nazionale.

Rita Levi-Montalcini, Frida Kahlo, Giovanna D’Arco, Anna Magnani, Lady Diana, Michela Murgia, Alda Merini, Margherita Hack, Nilde Iotti e Virginia Woolf. Donne di scienza, di cultura, di arte e di politica. Le strade intitolate alle donne sono ancora una minoranza. Solo il 4% dei toponimi nei comuni italiani è loro dedicato. Questo fenomeno riflette la scarsa visibilità e il riconoscimento tributato alle figure femminili che hanno contribuito alla storia del Paese.

“È da promuovere un cambiamento culturale: le targhe stradali non sono solo segni di orientamento, ma anche simboli culturali. Intitolare una strada a una donna non è solo una questione di rottura di consuetudini, ma dimostra che accogliere e riconoscere le donne, quanto gli uomini, è possibile e importante per dare anche la possibilità alle giovani generazioni di ritrovarsi in luoghi non solo dedicati a figure di spicco maschili”. È quanto è stato ribadito durante gli incontri che hanno visto la presenza anche del consigliere comunale Francesco Monorchio, delegato alla toponomastica che si è detto pronto a valutare le intitolazioni a figure femminili.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Regione – Cori DOP, un viaggio nei sapori e negli oli del Lazio

L’evento si è tenuto presso Il Mulino 7Cento. Il suo obiettivo: valorizzare e stimolare il flusso turistico gastronomico

“Invictus Giovani”, la cerimonia di premiazione del concorso letterario: tutti i talenti del Lazio

Regione - L’iniziativa, parte di “Lazio Libri”, è sostenuta dal Fondo per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Estetica oncologica, formazione qualificata per gli specialisti: c’è l’accordo tra Confcommercio Lazio Sud e APEO

Siglato un accordo di partenariato per la diffusione della cultura e della formazione in estetica oncologica: gli obiettivi

Maria Angela Corsetti compie cent’anni: l’omaggio dei sindaci di Arce e Strangolagalli

Il sindaco Germani ha consegnato alla centenaria anche una pergamena ricordo e una copia autentica dell’atto di nascita

“Primae Inter Pares”, oggi l’evento per prevenire la violenza di genere e valorizzare l’empowerment femminile

Promosso da “SOS Donna”, l'appuntamento è alle 18:30 presso il ristorante Lefebvre di Isola del Liri: le finalità

BooktoMi dona 50 nuovi libri ai giovani atleti della Bellator Frusino: cultura allo Stadio del Nuoto

I giovani atleti della Bellator Frusino, nel 2026, saranno anche chiamati a partecipare alla giuria letteraria del Premio Edoardo Kihlgren
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -