Investita ed uccisa da un’auto pirata, la misteriosa storia di Dana Maria Zaharie

La donna non risulta avere permanenza in Italia tranne un breve passaggio a Monte San Giovanni Campano. Oggi l'autopsia

Sarà l’autopsia in programma per oggi a chiarire definitivamente le cause della morte di Dana Maria Zaharie, la giovane rumena trova morta lungo la superstrada Cassino-Atina, in territorio di Cassino, e quasi certamente investita da un’auto che non si è fermata a prestare soccorso. I carabinieri di Cassino hanno infatti rinvenuto frammenti di vetro e una frenata. Questi elementi stanno ora consentendo l’individuazione della macchina e l’eventuale identificazione del conducente. Le indagini hanno consentito di accertare che la donna negli ultimi giorni ha dormito nella hall dell’ospedale dove sono stati ritrovati i suoi effetti personali. La scorsa settimana, insieme ad un uomo italiano e di origini campane, la ragazza era stata anche a Monte San Giovanni Campano dove aveva accusato un malore e per questo trasferita in ambulanza al ‘Santa Scolastica’ dov’è rimasta per due giorni. La sua vita sembra un mistero: le foto ritrovate mostrano una giovane bella, piena di vita, pulita e ben vestita. Nulla a che vedere con la donna arrivata in ospedale: sporca, spenta e magrissima. Perchè Dana era in Italia? E perchè ha provato in ogni modo ad allontanarsi dall’ospedale? Questo è quello che il magistrato Emanuele De Franco, della procura di Cassino ed i carabinieri unitamente al consolato di Romania a Roma stanno cercando di capire. Nel frattempo si sta cercando la macchina che l’ha investita. Anche la testimonianza del conducente potrebbe dare ulteriori chiarimenti a questo mistero di fine estate.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Maxi furto di rame e bronzo in zona Asi, i ladri fuggono con 100 chili di materiale: indagano i carabinieri

Ferentino - Ignoti si sono introdotti in un capannone dismesso della zona industriale e hanno portato via materiale per circa 100 chili

Tenta di rapinare la struttura che lo ospita, 16enne in manette dopo la violenta aggressione

Fiuggi - Il giovane ha aggredito il responsabile del centro e tentato la fuga dopo aver sottratto un portafogli e un registro

La droga come affare di famiglia, arrestati due fratelli nella Valle di Comino: l’indagine – VIDEO

I due fratelli di 39 e 42 anni rifornivano clienti in tutta la zona, gestendo la rete come un’attività organizzata

Ladri in azione all’IC Sant’Elia Fiumerapido – Vallerotonda, è il secondo furto in pochi mesi: caccia alla banda

I malviventi hanno portato via computer, tablet e altro materiale didattico. Si tratta del secondo episodio in pochi mesi

Frosinone – Vandalizzata la statua del Bersagliere, l’arte dimenticata e il silenzio di una città: la denuncia

A Frosinone la statua del Bersagliere di Lombardi, simbolo di memoria e arte, giace nel degrado. L’artista lancia un appello al Comune

Frosinone – Nasce in ambulanza tra le braccia dei soccorritori del 118: un parto speciale

La piccola grande storia di un parto speciale avvenuto nella serata di ieri: mamma e bimbo stanno bene e sono stati trasferiti allo Spaziani
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -