Iran, bruciò foto Khomeini: donna incinta condannata a morte

Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha chiesto una "azione urgente" per contrastare tale decisione

Iran, le autorità hanno emesso una condanna a morte per una donna incinta di origine curda, accusata di aver dato fuoco a un’immagine del fondatore della Repubblica islamica dell’Iran, Ruhollah Khomeini. Lo riporta la stampa nazionale secondo quanto reso noto dall’emittente panaraba di proprietà saudita “Al Arabiya”, secondo cui la donna rischia una “esecuzione imminente”. Da parte sua, il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha chiesto una “azione urgente” per contrastare tale decisione.

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