Un weekend all’insegna della solidarietà e della partecipazione quello del 3, 4 e 5 ottobre, quando anche la provincia di Frosinone ha risposto con entusiasmo all’appuntamento nazionale de “La Mela di AISM”, la storica iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla per sostenere la ricerca scientifica e i servizi rivolti alle persone con sclerosi multipla e malattie correlate.
Grazie all’impegno dei volontari e alla generosità dei cittadini, in tantissimi comuni del territorio sono stati distribuiti migliaia di sacchetti di mele, simbolo di speranza e di concretezza. Un gesto semplice ma dal grande valore, che si traduce ogni anno in fondi preziosi per la ricerca e per il sostegno alle persone che convivono con la malattia.
AISM Frosinone ha voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine con un messaggio di ringraziamento rivolto a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato.


Il ringraziamento di AISM Frosinone
“Grazie. Grazie da parte di tutta l’Associazione AISM sezione di Frosinone. Anche quest’anno la nostra provincia ha risposto con un grande successo all’iniziativa “La Mela di AISM”. Un’occasione importante, che si è svolta il 3, 4 e 5 ottobre in tutta Italia, dove attraverso la distribuzione di sacchetti di mele si raccolgono fondi per la ricerca e si sostengono i servizi dedicati alle persone con sclerosi multipla e malattie correlate. Tutto questo è stato possibile grazie ai nostri volontari, che hanno diffuso e raccolto solidarietà, alle associazioni che sono scese in piazza con noi, e a ogni persona che ha scelto di fermarsi, donare e credere nella nostra causa. A loro va il nostro più grande ringraziamento. – Scrive la presidente Annamaria Noce a nome di AISM Frosinone.
Le piccole comunità dei tanti paesi che compongono la provincia di Frosinone hanno dimostrato ancora una volta una profonda sensibilità e una straordinaria solidarietà.
Questo ci riempie di orgoglio e ci dà la forza di continuare. La sclerosi multipla è una malattia autoimmune e neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. È complessa e imprevedibile, ma grazie ai progressi della ricerca e ai nuovi trattamenti oggi le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita e un’aspettativa di vita notevolmente migliorata.
Proprio per questo è fondamentale essere presenti in piazza e nel territorio: attraverso l’informazione e il sostegno possiamo aiutare le persone a sentirsi parte di una grande famiglia. Perché dietro ogni mela c’è una storia, un sogno, una battaglia per un mondo libero dalla sclerosi multipla. Grazie di cuore a tutti.”