Quindici obiettivi: tre ad Alatri, uno a Veroli, tre a Patrica, sei a Ceccano, uno a Frosinone ed un altro a Ferentino; oltre 40 carabinieri impiegati; 300 grammi di cocaina, 100 grammi di marijuana, crack suddiviso in dosi; una pistola con munizioni; circa 6.000 euro; due arresti e una denuncia. Sono i numeri dell’operazione che, all’alba di ieri, 29 aprile, ha consentito ai carabinieri di sgominare una rete di spacciatori ramificata nei citati comuni e dedita alla commercializzazione di stupefacenti, in particolare cocaina.
Intorno alle 4 circa del mattino, il personale dei Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie Carabinieri di Frosinone e di Alatri ha dato esecuzione ai 15 decreti di perquisizione personale, locale ed informatica, emessi dalla Procura della Repubblica di Frosinone nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti gravemente indiziati di reati legati allo spaccio e alla detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Un’attività d’indagine, suffragata da numerose intercettazioni, ha portato i militari dell’Arma verso la rete di spaccio. Dalle telefonate e dalle conversazioni captate, seppur con numerosi frasi in codice, è emerso come operassero i pusher e su quali territori. Le perquisizioni sono state finalizzate a rinvenire elementi investigativi ritenuti utili a suffragare l’ipotesi dell’esistenza della stessa. E così è stato. Per supportare le attività di ricerca degli stupefacenti sono intervenuti anche unità del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare e cani antidroga del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria.

Due arresti e una denuncia: le indagini vanno avanti
Telefoni, apparecchiature informatiche e appunti vari riconducibili all’attività illecita sono stati sequestrati insieme alla droga, al denaro ed al revolver con munizioni. Due i soggetti arrestati ed uno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini proseguono per ricostruire la rete di spaccio e ulteriori collegamenti.