La scomparsa di Franco Vettese, un anno fa l’ultima passeggiata a Montecassino

Cassino - Il pensionato di 77 anni manca da casa dal 7 ottobre del 2024. Inutile ogni incessante ricerca tra i boschi

È passato un anno esatto da quel 7 ottobre 2024, quando Franco Vettese, pensionato cassinate di 77 anni, scomparve nel nulla dopo una telefonata al cognato. Un anno di attesa, ricerche, speranze e silenzi. Un anno senza risposte.

Era un pomeriggio autunnale, come quello di oggi. L’ultima volta che Franco Vettese ha fatto sentire la sua voce fu al telefono: “Mi sono perso nei sentieri di Montecassino, ma riesco a vedere la statua di San Benedetto, laggiù, sulla rotatoria di via Casilina nord”. Un dettaglio importante, forse l’ultimo indizio vero. Poi più nulla. Il vuoto. Vettese, ex dipendente Telecom Italia, viveva in via Pascoli, nella zona residenziale di Cassino. Quella mattina aveva lasciato casa per una passeggiata, come faceva spesso. Era abituato a camminare, a perdersi nei pensieri tra i sentieri del monte. Ma quel giorno, qualcosa è andato storto.

Il giorno successivo, un’altra chiamata. Ancora al cognato. Questa volta più confusa: “Sto andando a casa della mia ex suocera, mi servono le medicine”. Ma lì, non è mai arrivato. La famiglia, gli amici, l’intera comunità di Cassino si sono stretti nel dolore e nell’incredulità. Da allora, si sono succedute settimane di ricerche intense, con volontari, vigili del fuoco, protezione civile, cani molecolari, droni termici. I boschi, le gole, ogni sentiero di Montecassino è stato passato al setaccio. Nessuna traccia. Nemmeno un indumento, un oggetto, un’impronta.

Nei giorni scorsi, in occasione dell’anniversario, il magistrato titolare delle indagini, Alfredo Mattei, ha deciso di ripercorrere tutto il tragitto con un team investigativo specializzato. Un’indagine meticolosa, con il supporto delle più moderne tecnologie in dotazione ai Vigili del Fuoco, ma ancora una volta, nessuna svolta concreta. Franco Vettese sembra svanito tra gli alberi, inghiottito dal silenzio della montagna che domina Cassino. Eppure, chi lo ha conosciuto non smette di cercarlo, né di sperare. Anche oggi, a distanza di un anno, c’è chi lascia un fiore sotto quella statua di San Benedetto, ultimo faro visibile prima del mistero.

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Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

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