Lungofibreno, regnano incuria e degrado: il fiume invaso da detriti e vegetazione

Isola del Liri - Incuria ed abbandono del Lungofibreno: letto e sponde invasi da vegetazione, detriti, tronchi. Appello alla prevenzione

I cittadini tornano a denunciare lo stato di abbandono ed incuria in cui versa il Lungofibreno chiedendo, contestualmente, a che punto siano gli interventi finanziati con i soldi pubblici relativi al progetto “Misure per la gestione del rischio alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”, nello specifico Missione 2, componente 4, che si poneva come obiettivo “la riduzione del rischio idraulico nel tratto terminale del corso del Fibreno, a monte della sua immissione nel fiume Liri”.

Le condizioni del tratto del fiume Fibreno interessato dai lavori, iniziati a metà 2024 ed il cui “presunto” termine era stato fissato ad agosto 2025, dimostrano platealmente che la manutenzione del fiume è in alto mare.
Le immagini riportate documentano che il letto e le sponde del Fibreno sono invasi di vegetazione infestante e detriti, tra cui diversi tronchi. L’auspicata messa in sicurezza del sistema idraulico fluviale non sembrerebbe corrispondere agli intenti del progetto, un progetto di circa due milioni e 700mila euro. Il corso dell’acqua risulta essere ostruito, è evidente, tra l’altro in un periodo di “magra” in cui l’alveo è sicuramente in secca.

Siamo alle porte della stagione autunnale, viene da se aspettarsi l’avvicendamento di perturbazioni caratterizzate da piogge persistenti ed abbondanti. E se la prevenzione è il miglior approccio per mitigare pericoli e danni, le attuali condizioni del Lungofibreno mettono in evidenza le criticità e le carenze di politiche serie mirate alla gestione dei rischi. In tal senso i cittadini richiamano l’attenzione del sindaco di Isola del Liri, Massimiliano Quadrini, del vicesindaco Francesco Romano e dell’Amministrazione Comunale tutta.
C’è da aggiungere, inoltre, che in diversi punti la staccionata perimetrale al corso del fiume ha ceduto in diversi punti e camminando sul marciapiede bisogna prestare particolare attenzione a non inciampare nei rami, resti di potatura evidentemente lasciati al suolo a seguito dei recenti interventi di manutenzione ordinaria che hanno interessato proprio la passeggiata.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Carenza di personale e sovraffollamento: nelle carceri del Lazio mancano 565 agenti e ci sono 1.375 detenuti in più

Dati allarmanti negli istituti del Lazio: organici ridotti del 20% e sovraffollamento record. Fns Cisl Lazio: “Servono interventi immediati"

Ladri in azione, il furto sventato da un vicino di casa: sale l’allerta

Alatri - Preoccupazione tra i residenti di Tecchiena, i ladri sono tornati a battere la zona: "Ci sentiamo prigionieri nelle nostre case"

Perde il controllo dell’auto e precipita in un parcheggio sottostante: un uomo incastrato nell’abitacolo

Sant’Elia Fiumerapido - Sul posto Carabinieri, Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e i sanitari che hanno soccorso il conducente

Sora – Incidente sul Lungoliri: 15enne trasferito all’Umberto I in prognosi riservata

Nell'incidente di ieri sera sono rimaste ferite 3 persone. Uno dei minorenni è stato trasferito a Roma per un trauma cranico

Donna perseguitata con molestie e pressioni, ora la fine dell’incubo: 60enne nei guai

Monte S. Giovanni Campano - La Polizia di Stato di Frosinone ha emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti dell’uomo

Frosinone – Furto di alcolici al supermercato, denunciati due uomini: nel furgone oltre 100 bottiglie

Alla luce degli elementi raccolti, entrambi sono stati denunciati per furto e ricettazione, mentre parte della merce è stata subito restituita
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -