Metropolitana ‘ostaggio’ dei borseggiatori, tra le vittime anche pendolari ciociari. Sale l’allerta

Il fenomeno del borseggio sulle metro di Roma sta crescendo costantemente, si tratta di bande numerose e ben organizzate

Roma – Con il passare del tempo, la situazione dei borseggiatori sta diventando sempre più complicata, i furti sono in aumento, le persone derubate e malmenate sono in costante crescita e la paura di utilizzare la metro sta diventando una soluzione per molte persone. Non sono esenti da questo circolo di paura i pendolari ciociari, anche loro presenti tra la triste conta dei derubati. Tanti che si recano nella capitale per studio, tanti che vi si recano per lavoro o motivi di salute, temono per la propria incolumità e spesso hanno manifestato anche sui social il timore di prendere la metro.

Le organizzazioni dei borseggiatori

I borseggiatori di Roma stanno diventando sempre più numerosi ed organizzati, dividendosi in diversi gruppi: il gruppo delle rom, il gruppo dei sudamericani, molto pericoloso per le aggressioni e i pestaggi e altri borseggiatori indipendenti. All’interno di queste organizzazioni ci sono anche dei ruoli ben specifici, chi si occupa dei furti, chi del controllo (vedetta), ma anche chi si occupa di distrarre le persone per consentire un furto più lineare e meno complicato.

L’app anti-borseggiatori

L’applicazione si chiama “Pickpocket alert”. Si tratta di un software, gratuito e disponibile per ogni smartphone, con il quale è possibile segnalare, in tempo reale, la presenza di malintenzionati in città. Nel giro di sei giorni, sono state ben 60 le segnalazioni inviate dagli utenti che hanno avvistato presunti borseggiatori e borseggiatrici.

Mezzi di difesa delle borseggiatrici

Le borseggiatrici, una volta scoperte, si difendono con sputi, parolacce, spintoni e a volte con l’utilizzo delle mani. Ci sono molte di loro che utilizzano materiali di difesa come, lo spray al peperoncino, per interrompere l’avanzata del cittadino derubato e per avere il tempo di scappare. A differenza loro, vi sono i sudamericani, tra i più pericolosi borseggiatori in circolo, in quanto molto spesso sono armati e sono sempre numerosi.

I cittadini sono stanchi di questa situazione, in loro incombe la paura di scendere in metro, di indossare oggetti preziosi e di essere aggrediti e derubati senza alcun motivo. C’è bisogno di maggiore controllo, di denunciare e segnalare questi casi, con il fine di riconoscere i volti dei borseggiatori e quantomeno diminuire il tasso dei furti.

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Mario Ceniccola
Mario Ceniccola
Aspirante giornalista e giovane praticante per Frosinone News, è laureando in Scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università La Sapienza di Roma. “L’informazione, l’attualità e lo sport fanno parte della mia quotidianità. La mia miglior qualità? La serietà”.

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