“Vorrei usare il mare per scappare via da qui”, recita il pensiero sul necrologio di Francesco Scala. Il 41, residente ad Isola del Liri, si è spento nella mattinata di ieri presso l’hospice “Casa delle Farfalle” dove era ricoverato in stato terminale a causa delle neoplasie che lo hanno strappato alla vita, all’amore della sua famiglia e di coloro che lo conoscevano.
Negli ultimi giorni la stampa aveva riportato l’appello di mamma Antonietta, delle sorelle Paola ed Anna e del fratello Enrico affinché la struttura sanitaria permettesse loro di stare accanto a Francesco, cosciente dell’infausto destino, di stringergli la mano ed accompagnarlo fino al suo ultimo respiro. Una supplica, un “urlo disumano” che ha commosso non solo la comunità del comprensorio, una storia condivisa nello sconforto, nel dolore, nell’indignazione di coloro che, purtroppo, hanno vissuto la stessa esperienza.
La famiglia di Francesco non si è rassegnata, con determinazione ha invocato fino alla fine che gli fosse permesso di circondare d’amore il loro caro e stargli vicino. E così è poi stato. Una famiglia dai valori radicati, cresciuta nel principio di aiutare gli altri, era ciò che faceva papà Alfredo, lo ha trasmesso ai quattro figli. Francesco si è prodigato tanto nel volontariato, un ragazzo straordinario che non si è mai risparmiato per gli altri, non ha mai fatto mancare il suo sostegno, con premura, attenzione, umanità, gentile nei modi, il suo sorriso confortava e rassicurava.
Tantissimi i messaggi di cordoglio postati sui social, la comunità dell’intera provincia si stringe affettuosamente intorno alla famiglia: la mamma Antonietta, le sorelle Paola ed Anna, il fratello Enrico ed i parenti tutti, distrutti dal dolore. “Adesso sei con papà, sei un angelo tra gli angeli” scrive la sorella Anna sui social.
I funerali di Francesco Scala avranno luogo nella mattinata di domani, sabato 23 marzo, alle ore 10:30, presso la chiesa parrocchiale di San Carlo nell’omonimo quartiere di Isola del Liri. La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che si uniscono al lutto.
