Le cause della morte in culla del piccolo Nicholas, il neonato deceduto ieri mattina a Sora, saranno chiarite dall’esame autoptico che ha disposto la procura di Cassino. Il pm Alfredo Mattei, magistrato di turno, ha stabilito che vengano effettuati tutti gli accertamenti medico-legali necessari a comprendere se il piccolo Nicholas di soli 14 giorni, possa essere stato stroncato da un rigurgito di latte oppure se la sua morte possa essere legata a patologie non riscontrate al momento della nascita.
Una tragedia immane è quella che si è abbattuta sulla comunità sorana e che ha lasciato annichiliti i giovani genitori del piccolo, nato lo scorso 4 aprile presso l’ospedale di Avezzano. Il corpicino di Nicholas è stato trasferito presso l’obitorio del ‘Santa Scolastica’ di Cassino. Questa mattina alle 12 verrà conferito l’incarico al medico legale. La Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti.