I Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, sotto la direzione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno indagato il conducente del trattore che ha travolto e ucciso la maestra Raffaella Korompay. L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto per consentire gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente, avvenuto lungo la Domiziana mentre la donna percorreva la strada in bicicletta.
Nel frattempo, il dolore per la sua improvvisa e drammatica scomparsa ha unito tutta la comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo Cassino 3. In un messaggio di cordoglio, la dirigente scolastica, le colleghe della scuola primaria e dell’infanzia di Sant’Angelo, i genitori, gli alunni e le alunne della classe prima della scuola primaria di Sant’Angelo e tutto il personale si sono stretti attorno alla famiglia Korompay-Bonora.
“Il ricordo della sua gentilezza, dedizione e passione per la scuola e per i suoi alunni resterà nei cuori di tutti noi. È stata una guida preziosa per ogni alunno, capace di comprendere e supportare ciascuno, e una collega discreta ma sempre presente. Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia, al marito e ai figli, sicuri che la sua memoria continuerà ad ispirarci. Ora è il momento del silenzio e del dolore per il nostro Istituto”.
Raffaella Korompay viveva a Cervaro, era sposata e lascia quattro figli. Oltre all’insegnamento, era appassionata di yoga e shiatsu, discipline che riflettevano il suo animo sensibile e la sua ricerca di armonia. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile, ma il suo insegnamento e la sua umanità resteranno nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla.