Non si arrende la signora Alessandra, la madre di Mimmo D’Innocenzo, il 31enne romano deceduto nel carcere di Cassino in circostanze ancora tutte da chiarire. Nella giornata di ieri la donna, sostenuta dagli altri figli e dagli amici, ha dato vita a una protesta pacifica dinanzi al ministero di Grazia e Giustizia.
Chiede che le indagini sulla morte del figlio non vengano archiviate. Chiede che la Procura continui a indagare. La manifestazione scaturisce dal fatto che il prossimo 30 novembre, dinanzi al Gup del tribunale di Cassino, si discuterà dell’opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dal magistrato di Cassino, titolare del fascicolo. Per questo motivo la madre di Mimmo ha anche chiesto di poter incontrare il ministro Carlo Nordio che entro breve tempo dovrebbe concedere un appuntamento.