Il pilota del Tecnho Racing Team, nella quarantaquattresima edizione di Landshaag-St. Martin, ha colto la vittoria nella classe 4 Open. La cabala non è una scienza, ma una sorta di arte che tenta di indovinare il futuro, con numeri, lettere, segni, e a volte per pura coincidenza ci indovina. Quella disputata domenica scorsa, a Landshaag in Austria, è stata la prima gara del campionato europeo di velocità in salita, ma era anche la quarantaquattresima edizione di questa competizione. In gara con il numero 44 c’era Williams Alonzi (Willy) pilota del Techno Racing Team.
Alla fine Willy con il numero 44, nella 44esima edizione di Landshaag-St. Martin, ha colto la vittoria nella classe 4 Open. Andiamo con ordine, perché la gara, non era iniziata nel migliore dei modi, sabato nella prima prova, giunto a tre quarti del tracciato, l’asta del cambio della Suzuki di Willy ha pensato bene di svitarsi, costringendolo a terminare la salita con una sola marcia. Sistemata l’asta, nella seconda prova il pilota andava su senza problemi facendo segnare un tempo decisamente migliore.

Domenica mattina, nel warm up, Willy migliorava ancora, ma meglio di lui faceva il tedesco Karl Heinz Vielgut (Kawasaki ZXR 750) relegando il pilota ciociaro al secondo posto, con un distacco di un secondo e cinque centesimi. Inoltre tagliato il traguardo Alonzi si accorgeva di avere una grave perdita di olio, che aveva sporcato completamente la gomma posteriore. Tornato nel paddock, veniva individuato il problema, ma il ricambio necessario non c’era, quindi ci si adoperava con una riparazione di fortuna. A mezzogiorno in punto, iniziava la manche uno, Willy al semaforo scattava bene e tagliava il traguardo staccando il tedesco di un secondo e otto decimi, vincendo la manche.
Alle quindici iniziava la seconda manche, la partenza di Willy era buona, ma non delle migliori, il pilota del TRT, cosciente di essere braccato dal tedesco, forzava ulteriormente, tagliava il traguardo, migliorando di un secondo e un decimo il tempo fatto registrare nella manche precedente, anche Vielgut si migliorava, ma non era sufficiente per sopravanzare Willy, che andava così a vincere la gara. La classifica, ora vede in testa il pilota del TRT, con un vantaggio di dieci punti. Ripeto la cabala non è una scienza, ma questa volta il 44 sembra sia uscito sulla ruota di Landshaag.