Se il Rally del Lazio Cassino rappresenta la vetrina tricolore con il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il cuore pulsante della Coppa Rally di 8ª Zona è senza dubbio il 46° Rally di Pico, una delle gare più longeve e sentite d’Italia. L’abbraccio del paese frusinate alla sua corsa è un elemento unico, con i picani che già da settimane scandiscono il conto alla rovescia verso il prossimo weekend.
Il Rally del Lazio Cassino – 46° Rally di Pico è il nome che è stato scelto per la gara della CRZ, con Pico che sarà comunque coinvolto nella gara del CIAR Sparco. Il percorso sarà di fatto lo stesso per entrambe le gare, se non che la gara regionale correrà solo la tappa di sabato. L’esperienza dello staff organizzatore, coordinato da Max Rendina, M33 e World Events Racing, prosegue un lavoro di sinergia iniziato cinque anni fa che ha unito il Rally di Pico con il Rally di Cassino e il Rally Lirenas, valorizzando le peculiarità di ciascuno. Da qui l’idea, condivisa con il Comune di Pico, di proseguire la storia dell’evento inserendo il 46° Rally di Pico nel nome della gara CRZ.
“Il Rally di Pico è parte integrante della nostra identità – ha dichiarato il Sindaco di Pico, Pier Luigi Lepore – Per la nostra comunità non è solo un evento sportivo, ma una vera festa popolare che coinvolge generazioni di picani, volontari, appassionati e visitatori. Quest’anno, inoltre, Pico sarà protagonista assoluto con una prova speciale che avrà l’onore di essere Power Stage in diretta televisiva nazionale: un motivo di orgoglio che darà ulteriore visibilità al nostro territorio. Questa 46ª edizione conferma la capacità della nostra comunità di mantenere viva una tradizione che ha pochi eguali in Italia, con lo stesso entusiasmo e la stessa passione di sempre. Non solo, perché proprio in occasione di questo weekend, esordirà anche la 1ª Eco Rally di Pico, una manifestazione dedicata alle energie alternative che abbraccia i successi del passato, li coniuga nel presente con un occhio al futuro. Pico è territorio, è cultura e turismo, crediamo fortemente che da queste opportunità possono nascere occasioni di visibilità importanti che permettono di elevare tutta la Ciociaria al palcoscenico nazionale. Un grande grazie va a Max Rendina ed M33 per averci coinvolti in una storia sportiva di successo come il Rally del Lazio anche quest’anno”.
Pico avrà un ruolo centrale anche nel programma della gara CIAR Sparco. La prova “Pico” sarà utilizzata come shakedown e disputata più volte in entrambe le competizioni: tre passaggi per il Campionato Italiano come prova televisiva, uno come Power Stage, e due per la Coppa di Zona. Sabato, nella versione “Cledan Special Stage Pico”, sarà nuovamente trasmessa in diretta tv. Le emittenti in copertura saranno ACI Sport TV (Sky 228, TivùSat 52, streaming acisport.tv) e RAI Sport (Canale 58 del Digitale Terrestre), offrendo così una vetrina nazionale al territorio picano.
Il programma della Coppa di Zona invece prevede venerdì 12 settembre lo shakedown sulla prova speciale di Pico e la cerimonia di partenza in notturna alle 21:00 in Corso della Repubblica a Cassino in coda al CIAR. Sabato 13 la gara CRZ entrerà nel vivo con sei prove speciali: due passaggi sulla “Terelle”, tre sulla “Viticuso” e naturalmente l’immancabile tratto cittadino di Pico nominato “Cledan Special Stage Pico”. Il 1ª Eco Rally di Pico avrà invece un programma dedicato che intersecherà solo in parte quello del rally, ma condividerà la visibilità nazionale generata proprio da questo happening.
“Il Rally di Pico è uno degli eventi rallistici di maggiore tradizione e poterlo includere all’interno del programma del Rally del Lazio Cassino 2025 dando seguito alla sua storia come 46° Rally di Pico è un valore aggiunto della manifestazione che da sempre punta molto sulla valorizzazione delle eccellenze del territorio. La vetrina offerta dal Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e l’attenzione dedicata da ACI Sport TV alla Coppa Rally di Zona non faranno altro che amplificare la passione del pubblico picano garantendo una visibilità nazionale di grande spessore, senza dimenticare la tecnicità della prova di Pico che da sempre ha offerto confronti molto incerti” le parole di Max Rendina.
L’evento sarà presentato al Teatro Romano di Cassino il 10 settembre alle ore 18:30.
