Pofi – Il Museo Preistorico di Pofi “Pietro Fedele”, uno dei più importanti centri paleontologici del centro Italia, è orgoglioso di annunciare l’inaugurazione del progetto “Museo del Futuro”. Questa iniziativa, a cura dell’Alfiere della Repubblica Francesco Colasanti, con la supervisione scientifica della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, mira a valorizzare il patrimonio preistorico attraverso l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale.
Il progetto
Il progetto prevede la creazione di riproduzioni tridimensionali dei reperti preistorici del Museo. Queste repliche, realizzate con stampanti 3D che impiegano materiali eco-sostenibili, offrono ai visitatori la possibilità unica di toccare con mano e osservare da vicino pezzi di inestimabile valore.
Un pilastro fondamentale dell’iniziativa è l’accessibilità universale. Per garantire una fruizione completa e autonoma anche a persone con disabilità visive o uditive, il percorso espositivo sarà arricchito con targhe in Braille, audiodescrizioni e video in Lingua dei Segni Italiana (LIS). Per un’esperienza sensoriale ancora più completa, il percorso includerà anche una fragranza “preistorica” creata grazie a studi paleobotanici della zona, offrendo un’ulteriore immersione nell’ambiente dell’epoca.
Un evento di tre giorni
- Venerdì 26 Settembre: Evento Inaugurale – Una giornata dedicata alla presentazione ufficiale del progetto, con saluti istituzionali, una dettagliata illustrazione delle metodologie impiegate e l’inaugurazione del nuovo allestimento.
- Sabato 27 e Domenica 28 Settembre: Divulgazione e Didattica – Due giornate aperte al pubblico, che includeranno visite guidate tematiche e workshop di approfondimento sui temi centrali del progetto, come l’innovazione tecnologica, la preistoria e l’importanza dell’accessibilità nel settore museale.
Questa iniziativa mira a posizionare il Museo come pioniere, essendo il primo museo preistorico in Italia e tra i primi in Europa, a offrire repliche 3D accessibili dei reperti, garantendo un’esperienza immersiva a 360 gradi.