Omicidio Mollicone, la famiglia di Serena dopo la sentenza di Cassazione: “Dopo 24 anni si riaccende la speranza”

Le reazioni di Antonio e Consuelo Mollicone a conclusione di una giornata piena di tensione e forti emozioni

La decisione della Corte di Cassazione ha riacceso la speranza nella famiglia di Serena Mollicone. La sentenza ha annullato le assoluzioni pronunciate in appello nei confronti di Franco Mottola, della moglie Anna Maria, del figlio Marco e degli altri imputati, disponendo un nuovo processo. Un verdetto che rappresenta un punto di svolta dopo oltre vent’anni di attesa per la verità. A esprimere tutta la sua emozione è stato Antonio Mollicone, fratello di Guglielmo, il padre di Serena, che fino alla sua scomparsa ha lottato senza sosta per ottenere giustizia:

“È il crepuscolo della loro onnipotenza. San Paolo dice: ‘Questi ridono delle cose di cui dovrebbero vergognarsi’”. Un riferimento forte, che lascia intendere quanto la battaglia per la verità sia stata lunga e piena di ostacoli. Anche Consuelo Mollicone, sorella di Serena, ha commentato la sentenza con parole cariche di significato: “Il primo pensiero va a mia sorella e a mio padre, che oggi non possono essere qui a vedere questo momento. Noi continuiamo ad avere fiducia nella giustizia, dopo 24 anni di attesa oggi si riaccende la speranza”. A lei si unisce lo zio Antonio Mollicone, che ha sempre sostenuto la ricerca della verità: “Abbiamo sempre creduto nella giustizia, e questa sentenza ci dà nuovo slancio. Continueremo ad aspettare con fiducia”.

Dopo due decenni di battaglie giudiziarie e di determinazione incrollabile da parte della famiglia Mollicone, il caso si riapre. Ora il nuovo processo sarà l’occasione per fare luce, una volta per tutte, sulla tragica morte di Serena.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti

Cassino piange Maria Di Pascale, l’ispettore superiore della Polizia muore a 59 anni: domani i funerali

I funerali si terranno sabato 6 settembre alle ore 15:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio nella città martire

Vagava sola e in stato confusionale, paura per un’anziana scomparsa dalla mattina: il lieto fine

Frosinone - Gli agenti di Polizia, impegnati nei controlli, si sono subito accorti della situazione e hanno avviato le procedure di soccorso
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -