Omicidio Morganti, “Emanuele vittima di un’azione violenta e reiterata”

La Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni di condanna di Paolo Palmisani, Mario Castagnacci e Michel Fortuna

L’ultimo atto giudiziario della vicenda legata all’omicidio di Emanuele Morganti si è chiuso in maniera definitiva con la decisione della Corte di Cassazione a Roma. Il verdetto, emesso il 26 maggio scorso, ha riguardato Michel Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci. Per loro 14 anni di carcere ciascuno. Ora la pubblicazione delle motivazioni di condanna in 27 pagine.

Il fatto

Il 20enne di Alatri fu selvaggiamente picchiato in piazza Regina Margherita nella notte tra il 24 e il 25 marzo 2017 davanti a decine di ragazzi. A eccezione di qualche suo amico, nessuno mosse un dito per difenderlo mentre un gruppo di giovani, tra i quali sicuramente i tre condannati – alcuni dei quali con precedenti per spaccio di droga – si accanì contro di lui lasciandolo agonizzante a terra. Emanuele morì all’Umberto I di Roma dopo 24 ore di agonia.

La decisione

La Corte suprema ha respinto tutti i ricorsi. Ha evidenziato come il colpo finale e la caduta fatale siano elementi inalienabili della catena causale che determinarono il tragico evento. I giudici hanno stabilito che l’azione che ha portato alla morte di Emanuele è stata ‘compulsiva, reiterata e violenta”.

Evidenziato anche che l’ultimo colpo inferto fu ‘importante ma non direttamente responsabile della frattura mortale che si produsse a seguito del suddetto impatto; nessuno dei colpi inferti era di entità tale da determinare lesioni interne atte a cagionare una danno che sarebbe poi sfociato nella frattura finale”. Per la Cassazione, quindi, la frattura mortale non insorge per una lesione diretta ma è conseguenza della caduta”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Furto di rame, beccato con 40 chili di ‘oro rosso’: denunciato un 41enne

Il rame è stato sequestrato e nei confronti dell’uomo è stata avanzata proposta per il foglio di via obbligatorio da Frosinone

Obiettivo sicurezza: rischi ed emergenze sui bus a metano Cotral, parte la formazione per i vigili del fuoco

L’obiettivo è quello di condividere procedure, conoscenze tecniche e buone pratiche operative per garantire una risposta sempre più efficace

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Confiscati beni per oltre due milioni di euro alla famiglia rom Morelli-Spada: sigillo definitivo della Cassazione

Cassino - Il decreto di confisca ha riguardato un immobile e quattro terreni. L’ultimo tassello di un’attività investigativa meticolosa

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -