Ospedale ‘Santa Scolastica’: “Gravi criticità. Salute dei cittadini a rischio”

Cassino - L'intervento di Giuseppe Sebastianelli, consigliere di minoranza: "Urge un piano per il rilancio del nosocomio e diritto alle cure"

“La drammatica situazione del Presidio Ospedaliero “Santa Scolastica” non è più tollerabile. Durante la riunione della Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale, è stato preso atto con preoccupazione della gravità delle criticità sanitarie che da troppo tempo affliggono il nostro ospedale e mettono a rischio la salute dei cittadini dell’intero comprensorio”. A parlare è Giuseppe Sebastianelli, consigliere di minoranza al comune di Cassino.

“A fronte di questa emergenza, ho presentato una mozione urgente in Consiglio comunale, chiedendo al Sindaco Enzo Salera e all’intera amministrazione di farsi promotori di una risposta politica e istituzionale chiara, unitaria e condivisa – sottolinea -. Una risposta che parta proprio dalla convocazione urgente della Consulta dei Sindaci del Cassinate, affinché si rediga un documento forte, congiunto e rappresentativo dell’intero territorio da portare sui tavoli regionali e aziendali della sanità”.

“L’assenza di personale, in particolare al Pronto Soccorso, l’incertezza sul futuro del reparto di ginecologia e il senso generale di abbandono percepito dai cittadini, impongono un cambio di passo concreto. Accolgo positivamente l’annuncio, fatto proprio in Consulta dal Sindaco Salera, dell’incontro a breve con il nuovo Direttore Generale della ASL di Frosinone, Arturo Cavaliere – prosegue Sebastianelli -. Tuttavia, è fondamentale che a quell’incontro si arrivi con una voce unitaria, costruita anche con il contributo dell’intero Consiglio comunale – maggioranza e opposizione – e soprattutto delle comunità locali”.

“È tempo di agire. Non possiamo più limitarci ad analisi e dichiarazioni: serve un piano serio, chiaro e condiviso per il rilancio dell’ospedale Santa Scolastica e per il diritto alla salute del nostro territorio. Non si tratta di battaglie politiche, ma di rispondere con dignità e responsabilità alle esigenze di migliaia di persone – conclude il consigliere di minoranza -. Mi unisco infine al dolore della famiglia di Charles Baffour, che ha pagato con la vita il prezzo di un sistema che va profondamente riformato. È per lui, e per tutti i cittadini che ogni giorno lottano per ricevere cure adeguate, che continueremo a chiedere giustizia, ascolto e azioni concrete”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà

Confisca milionaria della DIA, il patrimonio di due famiglie rom nel mirino: tra ville di lusso e terreni

A illustrare i dettagli dell’attività il procuratore capo di Cassino, Carlo Fucci, e il capocentro della DIA, colonnello Mario Conio

Maxi furto di rame e bronzo in zona Asi, i ladri fuggono con 100 chili di materiale: indagano i carabinieri

Ferentino - Ignoti si sono introdotti in un capannone dismesso della zona industriale e hanno portato via materiale per circa 100 chili

Tenta di rapinare la struttura che lo ospita, 16enne in manette dopo la violenta aggressione

Fiuggi - Il giovane ha aggredito il responsabile del centro e tentato la fuga dopo aver sottratto un portafogli e un registro

La droga come affare di famiglia, arrestati due fratelli nella Valle di Comino: l’indagine – VIDEO

I due fratelli di 39 e 42 anni rifornivano clienti in tutta la zona, gestendo la rete come un’attività organizzata
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -