“I lavori di sistemazione idraulica che sono in corso nell’alveo del Torrente Mollarino ad Atina stanno causando una moria dei pesci! Fare Verde Provincia di Frosinone ed i volontari di Fare Verde Valle di Comino hanno effettuato un sopralluogo nell’area interessata dall’intervento di sistemazione potendo entrare nel cantiere che non è delimitato neppure da una scritta o da un cartello per le indicazioni”. – Così in una nota stampa la stessa Associazione.
“I lavori sono svolti per conto del Consorzio di Bonifica Valle del Liri e stanno comportando la deviazione del corso d’acqua e un enorme movimento terra per lo spianamento dell’alveo del torrente Mollarino. I volontari di Fare Verde Valle di Comino hanno rinvenuto pesci morti nell’alveo del torrente Mollarino. Anche i bambini sanno che modificando il corso dell’acqua con le ruspe si arreca danno alla flora e alla fauna acquatica, ma evidentemente questo sfugge al Consorzio che invece di fare manutenzione pian pianino, cerca sempre di realizzare interventi invasivi e solo dopo che ci sono state le emergenze”.
“Fare Verde ha già inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Cassino, ai Carabinieri Forestali e al Comune di Atina interessando il Sindaco, il Vicesindaco e il Presidente del Consiglio Comunale per chiedere la verifica di tutte le autorizzazioni e il rispetto della normativa vigente per il cantiere e la verifica di tutte le autorizzazioni per il movimento terra con le ruspe nell’alveo del torrente Mollarino.
“Certo è che non si tratta di un’orsa e neppure di una capretta e sono pochissimi coloro che si indignano per i pesci morti nel Mollarino. Fare Verde Provincia di Frosinone si augura che i lavori di sistemazione idraulica vengano fatti con buonsenso e senza trasformare l’alveo del torrente in un campo di battaglia”. Concludono dall’Associazione.