Tra i 10.190 podisti arrivati al traguardo della 41ª edizione della Maratona di Firenze, ci sono tre atleti del CUS Cassino. Antonello Di Cicco (42 anni), Alessandro Aceti (40 anni) e Paolo Simeone (38 anni) si sono cimentati nell’impresa di quella che viene considerata “La Regina delle corse”. La maratona di Firenze è una gara podistica che si corre nell’ultima domenica del mese di novembre, su un percorso di 42,195 km. Partenza e arrivo variano di anno in anno, ma sono solitamente Piazzale Michelangelo e piazza San Giovanni.
Negli ultimi anni partenza e arrivo hanno visto protagonista Piazza Duomo. Quella del 2025 può essere considerata un’edizione particolare perché si è registrato il ritorno per un italiano sul gradino più alto del podio. Si tratta del ventisettenne italo-marocchino Jaafari Badr che, nella sua gara d’esordio, ha vinto da protagonista con l’ottimo tempo di 2h09.58. I tempi della maratona di 42 km variano enormemente: il record mondiale maschile è di circa 2 ore (Kelvin Kiptum 2h00’35”), mentre il tempo medio generale è intorno alle 4 ore e 30 minuti (uomini 4h13′, donne 4h42′), ma esistono anche tempi per principianti (oltre 5 ore) e per élite (sotto le 2 ore e 30 minuti), con ritmi che vanno da meno di 3 minuti/km a oltre 6 minuti/km. Se si considerano questi dati, gli atleti del CUS Cassino hanno ottenuto degli ottimi risultati.
Antonello Di Cicco, il coach dei piccoli atleti del Cus, alla sua seconda partecipazione alla Maratona di Firenze, ha terminato il percorso in 2 ore 43 minuti 31 secondi, riuscendo a migliorare alla grande il tempo realizzato nella sua prima partecipazione. Alessandro Aceti, il medico che da tempo segue le gare e gli eventi sportivi organizzati dal CUS, pur essendo reduce da un infortunio e alla sua prima partecipazione, ha terminato il traguardo in 3 ore e 27 minuti. Ottimo risultato anche per Paolo Simeone, anche lui alla sua prima partecipazione, ha terminato la gara in 3 ore e 12 minuti.
“La Maratona – racconta Paolo Simeone – rappresenta il culmine per qualsiasi corridore. Con i miei compagni abbiamo partecipato alla mezza maratona di Valencia, poi a Praga, ma la soddisfazione che si prova quando si corre la maratona di 42 km è indescrivibile. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto. Dobbiamo ringraziare Antonello Di Cicco. È lui che ci ha proposto questa sfida ed è con lui che ci siamo allenati. A partire da giugno abbiamo percorso 350 km al mese. Uno dei nostri compagni di allenamento è Sergio Calce ed è anche insieme a lui che speriamo di compiere la nostra prossima sfida con noi stessi, a Berlino, alla fine di marzo”.