Pronto soccorso al collasso, Cassino e Frosinone in piena emergenza

Il personale, in sotto organico, costretto a svolgere turni massacranti. Inevitabili le ripercussioni sui pazienti

I due pronto soccorso più grandi della provincia, quello di Frosinone e quello di Cassino, stanno vivendo oramai da mesi grandi criticità. La carenza di personale, inadeguato rispetto alla mole di lavoro, sta fortemente penalizzando l’attività di soccorso. Nella sola giornata di ieri, presso la struttura ricettiva del ‘Fabrizio Spaziani’ alle 15.30 sono stati registrati oltre 100 accessi con decine di malati stipati lungo il corridoio su barelle e nelle ambulanze. I mezzi di soccorso in fila all’esterno e con all’interno malati erano dieci. “Lavorare qui è divenuto un incubo – confessano gli operatori frusinati -. Non riusciamo a recuperare la stanchezza occumulata e lo stress perchè anche dormire diventa impossibile anche se siamo a casa. Siamo stati abbandonati a noi stessi da tempo e le cose sembrano andare peggio”. La mancanza di lucidità e di concentrazione possono mettere a repentaglio la vita di chi, con fiducia di affida alle cure dei medici e degli infermieri dei due ospedali.

A Cassino la situazione seppur meno critica è altrettanto difficile da gestire: il pronto soccorso procede a rilento e spesso i pazienti vengono fatti sostare per giorni nel reparto di accoglienza. Nei piani alti la situazione sembra essere più tranquilla anche se molti medici sono costretti a svolgere visite di controllo in pochi minuti (quelle cardiologiche e chirurgiche di regola dovrebbero durare non meno di un’ora) per la mole di persone in attesa. Un fatto questo che potrebbe essere risolto con l’arrivo di altri specialisti e con la maggiore consapevolezza da parte dell’Asl che i pazienti sono tutti uguali e meritano pari trattamento con chi ha invece la fortuna di potersi permettere visite private.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Terremoto, lieve scossa nel Sorano: preoccupazione tra i residenti

Posta Fibreno - Il terremoto si è verificato alle ore 12:34:04, a una profondità di 11 chilometri. Non sono stati segnalati danni

Addio a Leandro Garbin, lunedì i funerali del giovane papà morto dopo un tragico incidente stradale

Cassino - I funerali si terranno lunedì 7 luglio alle ore 16:30 presso la chiesa San Bartolomeo Apostolo in viale Pertini

Giovane papà si diploma con accanto la figlioletta di 5 mesi: grande emozione al “Tulliano”

Arpino - Tra i 24 alunni del V B Chimica e Materiali, ha tenuto la prova orale Marco Mosconi, di 20 anni, papà di Sofia

Caldo killer, divieto di lavoro nelle ore di punta esteso anche ai rider: l’ordinanza della Regione

Lo stop fino al 15 settembre riguarda ora anche chi effettua consegne in bici e scooter, oltre a operai agricoli, edili e della logistica

Picchia compagna e figlia, ora la fine di un inferno di violenza e abusi: 70enne ai domiciliari

Ferentino - L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico: il provvedimento eseguito dai carabinieri

Sora – Estate a rischio per l’ospedale SS. Trinità: attivate misure per evitare la chiusura dei reparti

Riunione urgente tra Asl, Regione e Comune. Manifestazione d’interesse per reclutare nuovi ortopedici e garantire continuità assistenziale
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -