Ha chiuso in casa la moglie incinta e i due figli di lei, minorenni, dopo che quest’ultima aveva rifiutato di accollarsi la responsabilità di un grave incidente, da lui provocato nei pressi della rotatoria vicino il McDonald’s a Cassino.
Uno straniero di 22 anni, senza patente e con diversi precedenti penali, è stato allontanato dall’ambiente familiare dopo che gli investigatori della sezione di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Cassino, agli ordini del vice Questore Flavio Genovesi e del Sostituto Commissario Roberto Donatelli, hanno raccolto la denuncia della donna.
Una vicenda che ha dell’incredibile e che è stata scoperta perché la vittima, picchiata e sequestrata in casa con i figli, per essersi rifiutata di addossarsi la colpa dell’incidente, è riuscita a fuggire da una vicina e chiedere aiuto alla Polizia. Il personale investigativo era già sulle tracce del pirata della strada che, dopo aver provocato il grave ferimento di un operaio, che ha avuto una prognosi di 25 giorni, si era dileguato nel nulla.
Il coraggio della donna, una 34enne e della bambina 12enne (nata da una precedente relazione), ha fatto emergere una storia di maltrattamenti familiari quotidiani e vessazioni psicologiche alle quali è stata messa la parola fine da parte del personale della sezione di Polizia Giustiziarla del Commissariato di Cassino e dalla Procura che hanno attivato il codice rosso.