La campagna per l’introduzione dello psicologo di base nel Lazio ha raggiunto e superato l’obiettivo delle 10.000 firme, necessarie per la presentazione ufficiale della proposta di legge di iniziativa popolare al Consiglio regionale. Un traguardo che segna un passo concreto verso una sanità pubblica più giusta, accessibile e attenta alla salute mentale.
“La partecipazione e l’entusiasmo che abbiamo visto in questi mesi – ha dichiarato Sara Battisti, consigliera regionale del Partito Democratico del Lazio e promotrice dell’iniziativa – dimostrano che il tema della salute mentale è da tempo sentito con profonda apprensione da tantissime persone, famiglie, studenti, lavoratori. È la politica che, troppo spesso, non ha saputo dare risposte adeguate a questo grido di dolore, a questa emergenza silenziosa che attraversa la nostra società. Con questa proposta vogliamo finalmente colmare quel vuoto e trasformare l’ascolto in azione concreta”.
La proposta di legge, che prevede l’istituzione della figura dello psicologo di base in ogni ASL del Lazio, punta a garantire un servizio di prevenzione, ascolto e intervento precoce sul modello del medico di base, con finanziamenti mirati e un piano di assunzioni progressivo coordinato dalla Regione.
“Abbiamo dimostrato – ha proseguito Battisti – che quando la politica si apre alla partecipazione, quando costruisce insieme ai cittadini, si possono ottenere risultati veri. Ora porteremo questa voce in Consiglio regionale con la forza di oltre diecimila firme, simbolo di un bisogno profondo e diffuso: quello di un sostegno psicologico pubblico, gratuito e vicino alle persone.”
La consigliera ha voluto “ringraziare tutte le realtà che hanno sostenuto la raccolta firme, a partire dalle associazioni studentesche, dai professionisti dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, dai sindacati, rappresentanti delle istituzioni locali che hanno contribuito alla mobilitazione, il Partito democratico con tanti circoli esposti in prima linea e i partiti di opposizione che hanno dato un contributo convinto a questa proposta di legge. È solo l’inizio – ha concluso Battisti –, continueremo a lavorare perché il Lazio riconosca in modo strutturale la figura dello psicologo di base. Perché prendersi cura della mente è parte integrante del diritto alla salute e la salute mentale, come sottolineato tante volte, è prioritaria”.