Serie B – Al Mapei Stadium il Frosinone conquista una vittoria preziosissima, imponendosi sulla Reggiana 0-1 grazie a una ripresa giocata con maturità, ordine difensivo e un guizzo che ha indirizzato il match. Dopo un primo tempo equilibrato, i giallazzurri alzano i ritmi nella seconda frazione e trovano la rete decisiva, resistendo poi al forcing finale dei padroni di casa.
Il primo tempo
La partita si apre con ritmi subito vivaci ma senza particolari emozioni. Nei primissimi minuti entrambe le squadre cercano spazi sulle corsie, ma le azioni si spengono rapidamente tra rimesse e rinvii. La Reggiana prova a rendersi pericolosa su una punizione laterale, ma la difesa giallazzurra allontana senza affanni.
Il Frosinone risponde con il primo corner della gara e una conclusione dalla distanza di Tavsan, facilmente controllata da Palmisani. Poco dopo sono i granata a trovare il primo vero tentativo: Girma sfrutta un errore in uscita dei ciociari e arriva al tiro, che però non impensierisce il portiere ospite.
La sfida resta bloccata a centrocampo. Portanova prova a scuotere la Reggiana, ma trova il muro avversario; sul ribaltamento di fronte Calò e Ghedjemis orchestrano una ripartenza che però non trova sbocchi. Una punizione per il Frosinone battuta dallo stesso Calò non crea pericoli: il cross è corto e la difesa granata libera.
Kvernadze prova spesso a creare superiorità sulla destra, ma i suoi spunti vengono arginati. Cresce un po’ di nervosismo sugli spalti e in campo: il pubblico protesta per un intervento di Monterisi su Girma giudicato solo da punizione, e poco dopo Galipò deve richiamare Portanova e Gelli dopo un accenno di discussione.
La Reggiana si affaccia ancora in avanti con una combinazione tra Portanova e Reinhart, che costringe Palmisani ad intervenire. In generale, però, le due squadre faticano a trovare continuità nelle proprie iniziative.
Alla mezz’ora i granata intensificano la pressione, ma Kvernadze è attento nel fermare un possibile contropiede dopo due palloni persi dai suoi compagni. Poco dopo arriva la prima sostituzione del match: fuori Girma, dentro Gondo.
Il Frosinone è costretto a cambiare anche Oyono, che lascia il campo per problemi fisici. Nel finale, la Reggiana conquista un calcio d’angolo con una manovra sviluppata a destra, ma senza esiti concreti.
Il primo tempo si chiude dopo due minuti di recupero, con il punteggio ancora fermo sullo 0-0 e una gara intensa ma povera di vere occasioni.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un tentativo su punizione di Tavsan, bloccato con sicurezza da Palmisani. Il Frosinone risponde subito con una mischia in area che costringe Motta a intervenire di pugno, prima che l’arbitro fischi un fallo in attacco.
La Reggiana prova a ripartire in velocità con Gondo, ma è provvidenziale la chiusura di Calò, che sventa l’azione e concede solo una rimessa. Poco dopo arriva l’episodio che cambia il match: al 56’ Calò pennella un pallone morbido per Koutsoupias, che si inserisce alle spalle della difesa e batte Motta con freddezza, facendo esplodere il settore ospiti.
I granata reagiscono con un paio di situazioni da palla inattiva, mentre il Frosinone deve fare i conti con un problema fisico dello stesso Koutsoupias, subito assistito dallo staff. Magnani tenta di sorprendere Palmisani con una progressione centrale, ma il portiere giallazzurro blocca senza rischi.
La gara si accende intorno alla metà della ripresa: Palmisani resta a terra dopo un contatto in area ma prosegue, poi la Reggiana opera diversi cambi per aumentare la spinta offensiva. Su un corner al 76’ nasce una mischia furibonda che porta all’ammonizione di Gondo e Koutsoupias, ma è ancora Palmisani a salvare tutto con un intervento decisivo.
Nel momento di maggiore pressione dei padroni di casa, il Frosinone prova a colpire in contropiede: prima con Zilli e Ghedjemis, poi con Cittadini che al 87’, lanciato in campo aperto, fallisce il raddoppio calciando fuori bersaglio. La Reggiana sfiora il pari con Marras, che colpisce in pieno l’incrocio dei pali su un cross dalla destra.
Nel finale non mancano le proteste dei granata per un contatto in area, ma l’arbitro assegna punizione al Frosinone per un fallo precedente su Monterisi. Dopo 5′ di recupero, il triplice fischio sancisce la vittoria giallazzurra.
Il Frosinone porta a casa tre punti pesanti, frutto di un secondo tempo di personalità e grande attenzione difensiva.
Il tabellino
Reggiana – Frosinone 0-1
Reggiana – Motta, Papetti, Magnani, Bonetti, Libutti (dal 73′ Marras), Charlys (Dal 73′ Bertagnoli), Reinhart, Bozzolan (dall’82’ Rover), Portanova (dall’82’ Lambourde), Girma (dal 37′ Gondo), Tavsan. A disposizione: Seculin, Rozzio, Stulac, Vallarelli, Novakovich, Quaranta, Rover, Mendicino. Allenatore: Sibilano
Frosinone– Palmisani, Oyono A. (Dal 39′ Oyono J.), Monterisi, Calvani, Marchizza (dall’85’ Cittadini), Calò, Cichella (dal 75′ Raimondo), Koutsoupias, Ghedjemis, Kvernadze (dal 75′ Corrado), Zilli (dall’85’ Vergani). A disposizione: Sherri, Pisseri, Cittadini, Biraschi, Gelli J., Grosso, Ndow, Masciangelo, Vergani. Allenatore: Alvini
Arbitro: Simone Galipò della sezione di Firenze
Assistenti: Dario Garzelli della sezione di Livorno e Marco Ceolin della sezione di Treviso
Quarto uomo: Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo
Var: Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia
Avar: Matteo Gualtieri della sezione di Asti
Totale spettatori: 7.850 Ospiti: 172
Ammoniti: 10′ Oyono A., 74′ Monterisi, 76′ Koutsoupias, 76′ Gondo
Marcatori: 56′ Koutsoupias
