Regione, via libera dal Consiglio della Pisana alla manovra finanziaria 2023-2025

Nel chiudere la seduta il presidente Aurigemma ha ricordato la convocazione per oggi, giovedì 30 marzo, delle commissioni consiliari

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato a maggioranza, nella giornata di ieri, i provvedimenti legislativi relativi alla manovra di bilancio 2023-2025: il Documento di economia e finanza regionale 2023 (proposta di deliberazione consiliare n. 4 del 22 marzo 2023), la Legge di Stabilità regionale 2023 (proposta di legge regionale n. 8 del 22 marzo 2023) e il Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023-2025 (proposta di legge regionale n. 9 del 22 marzo 2023). Inoltre, l’Aula ha approvato anche il Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale 2023-2025 (proposta di deliberazione consiliare n. 7 del 23 marzo 2023).

Come ricordato più volte nei giorni scorsi dall’assessore regionale Giancarlo Righini, sia in commissione Bilancio e sia in Aula, si tratta di provvedimenti aventi carattere prevalentemente “tecnico”, finalizzati a scongiurare la gestione provvisoria della Regione, non essendo stato approvato il Bilancio di previsione entro il 31 dicembre scorso.

La votazione finale è arrivata nel primo pomeriggio, dopo che in mattinata – nella seconda seduta dedicata alla sessione di bilancio – l’Aula aveva già approvato il Documento di economia e finanza regionale, con un solo emendamento della consigliera Alessandra Zeppieri (Polo progressista) riformulato dall’assessore Righini e relativo al rafforzamento della raccolta differenziata nell’area di Roma Capitale, eventualmente privilegiando la frazione organica rispetto a quella dei rifiuti solidi. Respinti invece altri due emendamenti della stessa consigliera.

Prima della pausa, l’Aula aveva anche approvato la Legge di Stabilità regionale – con 28 voti a favore e 20 contrari – e un ordine del giorno sottoscritto da numerosi consiglieri e votato all’unanimità, che impegna la Giunta, a partire dall’assestamento di bilancio, a studiare iniziative per ripristinare le misure di riduzione della pressione fiscale tramite l’apposito fondo.

Infine, nel pomeriggio, il Consiglio ha approvato gli ultimi due provvedimenti: il Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023-2025 – con 27 voti a favore e 10 contrari – e il Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale 2023-2025.

Nel chiudere la seduta, il presidente Antonello Aurigemma ha ricordato la convocazione per oggi, giovedì 30 marzo, a partire dalle ore 9.30, di tutte le commissioni consiliari, per il loro insediamento e l’elezione dei rispettivi presidenti e vicepresidenti.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, il centrodestra spara a zero sui primi 100 giorni di Querqui e sull’Area Vasta

Conferenza stampa dei consiglieri comunali di opposizione e dei rappresentanti di partiti e liste che hanno sostenuto Ugo Di Pofi

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -