Primato al San Camillo. Per la prima volta in letteratura, l’Azienda Ospedaliera del Forlanini ha eseguito con successo un intervento di sostituzione di protesi cardiaca con una nuova protesi su una paziente con la Sindrome di Morquio, una malattia genetica rara che comporta l’accumulo di zuccheri complessi nel corpo, causando problemi muscoloscheletrici e compromettendo la funzionalità di organi vitali, come cuore e polmoni.
Un risultato straordinario, ottenuto grazie alla collaborazione di più unità operative, che ha letteralmente consentito di salvare la vita alla paziente. L’intervento è stato realizzato dalla UOS di Cardiologia Interventistica afferente alla UOC di Cardiologia, con il supporto della UOC di Cardioanestesia e di Radiologia. L’assistenza infermieristica e tecnica ha garantito il massimo livello di sicurezza per la paziente.
Un intervento di “TAVI in TAVI” complesso che conferma il San Camillo come centro di riferimento per le procedure cardiologiche e cardiochirurgiche più avanzate. Un passo importante per la medicina e per tutti i pazienti che necessitano di cure altamente specializzate.
