Sanità, ospedali ciociari nel caos: Ciacciarelli interpella il ministro

Il consigliere regionale della Lega denuncia la grave situazione che si verifica nei pronto soccorso e sollecita interventi

“Sempre più drammatica la situazione nei Pronto soccorso del Lazio ed in particolare dell’Ospedale Spaziani di Frosinone. Uno scenario, purtroppo, non nuovo: pazienti ammassati nei corridoi, lunghe file e disagi. Questa è l’eredità sanitaria che ci lascia Il Partito Democratico provinciale ed Alessio D’Amato, già assessore al ramo ed ora candidato alla presidenza della Regione”. Lo dichiara il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega).

“In tutto questo un plauso va fatto, come sempre, a tutto il personale medico e sanitario che lavora ogni giorno in queste condizioni, portando avanti la loro nobile missione. Mentre gli altri fanno parate elettorali noi combattiamo per una sanità migliore. Ho interpellato il Ministro della Sanità per attenzionare con la prossima Giunta Regionale questa situazione ed intervenire fattivamente pur nella consapevolezza che la competenza non è del Suo Dicastero, ma per legge strettamente regionale”.

“E’ proprio però la totale mancanza di risposte, ormai da anni, da parte della Regione Lazio che mi ha indotto a scrivere direttamente al Ministero perché i cittadini sono esasperati, nell’affrontare quotidianamente una situazione di totale carenza di assistenza sanitaria non più sostenibile, ne tollerabile. Ho portato a conoscenza del Ministro quanto mi è stato evidenziato dai cittadini e quanto accade, in queste ore, presso il Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Spaziani’ del Capoluogo”.

Siamo nella situazione di un girone dantesco, con decine di letti, o addirittura sedie a rotelle, ammassate lungo i corridoi della locale struttura di emergenza e urgenza. Senza alcun rispetto per la privacy delle persone, senza la possibilità di avere gli spazi minimi di movimento per i pazienti, previsti per una struttura ospedaliera. Senza la possibilità per i familiari di prestare un briciolo di assistenza, anche per la cura dell’igiene personale, per coloro che non riescono a camminare. Immaginiamo cosa potrà accadere nei prossimi giorni presso il suddetto Pronto Soccorso, qualora la pandemia dovesse, Come sembra, riprendere a circolare ed a contagiare le persone. Non c’è dignità, umana né sanitaria in tutto questo. Ma la realtà è profondamente diversa, drammaticamente diversa.”

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Fauna inselvatichita e interventi di contenimento, dopo le polemiche il commissario straordinario fa chiarezza

Consoli sottolinea che la Regione ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi etici di tutela del benessere animale

Gualtieri nominato presidente della rete dei sindaci socialisti, Pittiglio si congratula e guarda alle sfide future

"Un segnale forte del ruolo che le città possono e devono avere nel costruire un’Europa più giusta, inclusiva e sostenibile"

Convitto Principe di Piemonte: “Il servizio gestito dall’Inps non è operativo”, LiberAnagni protesta

"Questo ritardo ingiustificato sta provocando un grave disagio sociale ed economico per le decine di famiglie coinvolte e per i lavoratori"

Arce – Mezzo milione di euro per la viabilità, il Comune ottiene un finanziamento regionale

In programma manutenzione diffusa e messa in sicurezza dei tratti stradali più deteriorati del territorio: l'annuncio del sindaco

Consorzio Valle del Liri, il Comitato civico: “Uscita dal perimetro di contribuenza sparita dal colloquio Germani-Righini”

Dopo l'incontro in municipio con l'esponente della giunta Rocca i movimenti contrari alle bollette consortili chiedono conto delle cose dette
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -