Da Sant’Elia Fiumerapido riceviamo le segnalazioni di alcuni residenti relativamente alla situazione nel quartiere Italia 2000, un insediamento Ater molto popoloso. “Da tempo – scrive un gruppo di residenti – sollecitiamo l’azienda territoriale per interventi urgenti. Segnaliamo la situazione di difficoltà per gli invalidi e gli ultraottantenni che abitano negli stabili: c’è l’ascensore di una palazzina che è fermo dal marzo del 2024 e non si riesce ad attivarlo perché va ancora fatto il collaudo di lavori straordinari. Intuibile anche cosa ci tocca subire per le emissioni odorigene da una linea fognaria dalla quale fuoriescono liquami a cielo aperto, circostanza che si verifica almeno dal mese di aprile dello scorso anno”.

Anche una fogna a cielo aperto e lesioni alle palazzine
Il gruppo di residenti che si è rivolto a Frosinone News chiede anche che l’Ater di Frosinone si faccia carico di alcune ristrutturazioni che non possono attendere ulteriormente: “Ci sono cornicioni cadenti, grondaie logorate, tetti con ferri scoperti, lesioni evidenti ai fabbricati con pericolo per l’incolumità degli inquilini. Ci chiediamo se tutto questo possa essere tollerato tranquillamente, nonostante metta a rischio la salute pubblica. Ci siamo più volte rivolti all’Ater ma siamo qui a scrivere al vostro giornale affinché una notizia di dominio pubblico possa smuovere quella situazione di stallo burocratico che vede quali vittime solamente noi inquilini degli stabili gestiti dall’azienda territoriale”.



