Nel pomeriggio del 20 novembre il personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Frosinone ha tratto in arresto un cittadino straniero ricercato ai fini dell’estradizione in quanto condannato per traffico di stupefacenti. In particolare, lo straniero è stato sottoposto ad un controllo dagli agenti in servizio di vigilanza presso lo scalo ferroviario di Frosinone, dai quali è emerso che a carico dell’uomo pendeva una segnalazione di ricerca (Mandato di
Arresto Europeo) inerente all’arresto ai fini estradizionali per il reato di traffico di sostanze stupefacenti. Lo straniero al termine della trattazione è stato associato nella Casa Circondariale di Frosinone. Sempre a Frosinone, qualche giorno prima, è stato arrestato dagli agenti della Polizia Ferroviaria del Posto di Frosinone un cittadino straniero per il reato di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
In particolare gli operanti sono intervenuti, preventivamente allertati, a bordo di un treno partito da Roma Termini e diretto a Cassino. All’arrivo del convoglio nello scalo ferroviario di Frosinone gli agenti hanno rintracciato uno straniero che aveva aggredito, con calci e pugni gli arredi all’interno di una carrozza seminando il panico
tra i viaggiatori presenti, aggredendo due appartenenti all’Arma liberi dal servizio, i quali sono dovuti ricorrere alle cure mediche. L’uomo è stato prontamente bloccato e tratto in arresto. Al termine delle formalità di rito il giudice ha convalidato l’arresto con condanna di sei mesi pena sospesa.