Sigarette elettroniche e pratiche commerciali scorrette, nuova sentenza a tutela dei consumatori

Ancora una vittoria di Codici nella campagna avviata per tutelare i consumatori dai comportamenti scorretti delle aziende

Ancora una vittoria per l’associazione Codici nella campagna avviata per tutelare i consumatori dai comportamenti scorretti delle aziende nella commercializzazione delle sigarette elettroniche. Dopo la sentenza del Tribunale di Roma per una vicenda che coinvolgeva Philip Morris Italia Srl, questa volta la vittoria è stata ottenuta presso la Corte d’Appello di Torino, a cui la Smart Evolution Trading Spa aveva fatto ricorso contro il decreto pronunciato nel maggio scorso dal Tribunale di Torino, Sezione specializzata in materia d’impresa.

“Il Tribunale di Torino – spiega l’avvocato Marcello Padovani, che ha assistito Codici insieme all’avvocato Corrado Mattarelli oltre al Segretario Nazionale Ivano Giacomelli – aveva dato ragione all’associazione, accertando l’illiceità di una serie di condotte tenute dalla Smart Evolution Trading Spa nella commercializzazione di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica, nello specifico per quanto riguarda il prodotto Elfbar. I giudici avevano inibito queste condotte, condannando la società alla rimozione delle comunicazioni commerciali illecite indicate. Dopo questa vittoria, ne abbiamo ottenuta un’altra nei giorni scorsi presso la Corte d’Appello. E il verdetto è stato netto. È stato ribadito che le informazioni contenute sui volantini cartacei presenti presso alcuni punti vendita, in cui venivano riportati studi scientifici sugli effetti della sigaretta elettronica sulla salute umana ed il rischio minore rispetto al tradizionale tabacco, così come alcune informazioni sulla qualità del prodotto, non erano corrette. È l’ennesimo caso in cui una società tenta di far passare il messaggio della sostanziale innocuità della sigaretta elettronica, paragonando il prodotto al tabacco tradizionale e citando studi scientifici estrapolando però frasi o affermazioni del tutto decontestualizzate. Ad esempio, le conseguenze della presenza di nicotina nel dispositivo, a livello di danni e dipendenza, trovano spazio solo sulle avvertenze riportate nel foglietto illustrativo all’interno della confezione. Questa pronuncia, così le altre ottenute finora come quella eclatante contro Philip Morris Italia Srl in considerazione della notorietà del marchio, confermano un principio semplice, ma che purtroppo non tutti rispettano: nel settore della vendita delle sigarette elettroniche la pubblicità e le comunicazioni commerciali sono vietate, salvo contenuti informativi. Non si possono lasciar passare messaggi di presunti benefici per la salute rispetto al fumo tradizionale e non si possono pubblicare annunci di sconti, promozioni o omaggi che non fanno altro che invogliare il consumatore all’acquisto. Sono paletti netti e chiari, che ci auguriamo le aziende inizino a rispettare, tenendo conto di queste sentenze che sono inequivocabili. Quella avviata da Codici è una lotta per la tutela della salute dei cittadini. Il fumo elettronico nasconde ancora diverse incertezze e questi dubbi, questi aspetti opachi non possono essere scaricati sui consumatori”.

“La nostra è l’unica associazione che si è adoperata per combattere il fumo elettronico e le condotte commerciali scorrette poste in essere da numerosi operatori in materia – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Le vittorie ottenute nelle aule di giustizia, come le ultime contro Philip Morris Italia Srl e Smart Evolution Trading Spa, sono importanti. Continueremo a lavorare per ripristinare la legalità in un settore che presenta tante lacune. E siamo pronti, ovviamente, ad ulteriori azioni legali perché il comportamento scorretto di alcuni operatori risulta evidente”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Disabilità e lavoro, la storia di inclusione sociale di 12 giovani: domani il convegno

‘La nostra abilità nel mondo del lavoro’ si terrà alle ore 18:00, presso il Salone di Rappresentanza del Liceo Martino Filetico di Ferentino

Poste, da domani in pagamento le pensioni di dicembre comprensive di tredicesima

Poste Italiane comunica che, in tutti i 130 Uffici Postali della provincia di Frosinone, da venerdì 1 saranno in pagamento le pensioni

Dl Energia, stop al mercato tutelato di luce e gas: “Uno schiaffo ai consumatori”

L’associazione Codici esprime profonda delusione per la mancata proroga alla fine del mercato tutelato di luce e gas

Lo sport incontra la solidarietà, mister Di Francesco al Torneo Padel di beneficenza

Ancora una volta sport e istituzioni in sinergia al fine di accrescere l’inclusione sociale in provincia di Frosinone

Crollo di compravendite e mutui: per fine anno previsto calo degli acquisti del 10.5%

L’andamento del mercato immobiliare e dei mutui in Italia nel primo semestre 2023 è stato reso noto dal Consiglio Nazionale del Notariato

L’educazione sessuale piace ai giovani. Il 94% la vorrebbe in classe

Il 72,7% dei giovani intervistati ritiene che debbano essere proprio medici, psicologi ed esperti ad affrontare il tema a scuola
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -