Siringhe sporche di sangue rischiano di infettare i passanti, uno scempio senza fine: le immagini

Bonificata l'area alle spalle del museo. Boccette di metadone, rifiuti di ogni genere ma, soprattutto, siringhe ancora sporche di sangue

Sora – Ancora siringhe sporche di sangue abbandonate in città. Lo scempio non si arresta e il caso porta alla luce quella che è una vera e propria emergenza per l’incolumità e la sicurezza dei cittadini. Questa mattina, gli operai della municipalizzata Ambiente e Salute, armati di tutto l’occorrente per ripulire l’area e di santa pazienza, hanno bonificato la zona alle spalle del Museo Civico della Media Valle del Liri, in piazza Mayer Ross, lungo tutto il percorso che conduce all’Eremo di Sant’Antonio Forletta.

Boccette di metadone, bottiglie di birra, rifiuti di ogni genere ma, soprattutto, siringhe ancora sporche di sangue. Con molta probabilità erano lì da poco, altrimenti le precipitazioni dei giorni scorsi avrebbero lavato via le tracce ematiche. Una, come mostrano le immagini, era addirittura posizionata con l’ago sporgente verso la scalinata; tenuta ferma da una pietra. Un gesto deplorevole di qualche persona senza scrupoli, senza rispetto per il prossimo. Perché quella siringa, così posizionata, avrebbe potuto pungere un bambino, un anziano, un animale da compagnia, una delle tante persone che ogni giorno percorrono la scalinata per una passeggiata verso il luogo di culto. L’area è, inoltre, ritrovo di molti adolescenti che si radunano sul colle che sovrasta la città per passare qualche ora all’aria aperta.

Solo pochi giorni fa, lo stesso scenario era apparso sul Lungoliri Mazzini, in pieno centro. LEGGI QUI. Sabato mattina due siringhe erano state trovate abbandonate in mezzo alla carreggiata della parallela di Corso Volsci, provocando sdegno e rabbia tra cittadini e commercianti. Oggi ancora immagini di degrado e inciviltà. La tossicodipendenza è, purtroppo, una piaga della società impossibile da arginare. Ciò che, però, non si può tollerare è che i residui pericolosi di notti brave mettano a rischio l’incolumità dei cittadini.

Gli addetti alla pulizia e al decoro della città hanno fatto il loro lavoro con solerzia, anche questa volta. L’area è stata bonificata ma quasi sicuramente già nei prossimi giorni l’emergenza tornerà puntualmente a ripresentarsi. Forse in quell’area, così come in altre zone della città dove più volte sono stati segnalati analoghi episodi, sarebbe il caso di installare telecamere di videosorveglianza che possano quantomeno essere da deterrente.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ferentino – Forza automobile parcheggiata per dormire nell’abitacolo: denunciato

Ha forzato la portiera dell’automobile parcheggiata sotto le mura ciclopiche per dormirci dentro: l'uomo è stato denunciato

Sora – Bimbo investito da un’auto, paura in centro

È accaduto nei pressi di piazza Santa Restituta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi di rito

Bimba chiusa in auto, la mamma chiede aiuto in preda al panico: salvata dai vigili del fuoco

Frosinone - Momenti di terrore quelli vissuti dalla mamma della piccola. Poi il lieto fine grazie al tempestivo intervento dei soccorsi

Mario Masi ucciso da un malore in fabbrica: venerdì i funerali del 57enne

Ceccano - I funerali dell’uomo saranno celebrati venerdì 2 maggio, alle ore 15 presso la chiesa di San Nicola

Incidente sulla Monti Lepini, si scontrano tre auto: feriti e traffico in tilt

Frosinone - Nel violento impatto si contano almeno due feriti in condizioni più delicate. Sul posto stanno operando i soccorritori

Stroncato da un malore mentre lavorava in fabbrica: operaio muore sul colpo

Frosinone - La tragedia in uno stabilimento della zona indistriale del capoluogo. Per l’uomo ogni soccorso si è rivelato vano
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -