Morolo – Continua senza sosta l’azione di contrasto ai reati ambientali da parte dei Carabinieri della Compagnia di Anagni, impegnati in una strategia più ampia e coordinata volta alla tutela del territorio e dell’ambiente.
Nella mattinata del 5 agosto, i Carabinieri della Stazione di Morolo hanno portato a termine un intervento mirato che ha portato alla denuncia di un 56enne responsabile di illecito smaltimento di rifiuti solidi urbani, tra cui scarti edili, elettrodomestici e apparecchi elettronici. L’attività investigativa, condotta anche attraverso servizi di osservazione discreta con l’ausilio di mezzi tecnici, ha consentito di documentare in modo inequivocabile le condotte illecite dell’uomo, avvenute in località Strette, nel territorio comunale di Morolo.
Per il 56enne, già segnalato alla competente Autorità Giudiziaria, si profilano ora pesanti sanzioni pecuniarie e conseguenze penali, come previsto dalla normativa vigente in materia ambientale.
L’intervento si inserisce nel solco di analoghe attività svolte nei giorni scorsi anche nel territorio di Ferentino, dove i Militari della locale Stazione avevano individuato diversi cumuli di rifiuti abbandonati. In quell’occasione era stato identificato e deferito in stato di libertà un 35enne, residente nella provincia di Frosinone, per aver smaltito illecitamente rifiuti urbani su suolo pubblico.
L’azione dei Carabinieri di Morolo è proseguita anche nei giorni successivi, con sanzioni comminate a due autisti indisciplinati sorpresi ad abbandonare rifiuti lanciandoli dai propri veicoli in corsa. I responsabili sono stati fermati, identificati e sanzionati per la violazione prevista dal Codice della Strada.
Questi episodi dimostrano la capacità di risposta rapida e coordinata dei Carabinieri della Compagnia di Anagni e delle Stazioni dipendenti nel contrastare ogni forma di reato ambientale, promuovendo un impegno concreto e condiviso a difesa di un patrimonio comune: l’ambiente.