Un’operazione lunga e complessa, capace di smantellare un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di rifiuti e di infliggere un colpo importante a un settore spesso inquinato da interessi illeciti. È questo il lavoro della Squadra Mobile della Questura di Frosinone che, nel 2024, ha condotto un’articolata indagine conclusasi con l’arresto di 9 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo smaltimento irregolare di ingenti quantitativi di rifiuti.
Un impegno che non è passato inosservato. Nella serata del 7 agosto, al Parco Naturale Regionale della Maremma di Rispescia (GR), durante la 37esima edizione di Festambiente, il festival internazionale organizzato da Legambiente dedicato all’ecologia e alla solidarietà, è stato consegnato alla Squadra Mobile di Frosinone il premio “Ambiente e Legalità”.

A ritirare il riconoscimento, alla presenza di Don Luigi Ciotti, è stato il dirigente della Mobile, commissario capo Angelo Longo, che ha voluto dedicare il premio “a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno operano per la legalità e la difesa dell’ambiente”.
L’operazione premiata ha richiesto mesi e mesi di indagini, appostamenti e attività tecniche, rivelando un sistema illecito di trasporto e smaltimento che metteva a rischio l’ambiente e la salute pubblica, e confermando come il contrasto ai reati ambientali sia ormai una priorità strategica per le forze dell’ordine.