Sono stati attivati anche i droni termici per coadiuvare i Carabinieri della Compagnia di Sora nelle ricerche del settantenne scomparso da ormai tre giorni, come anticipato ieri dalla nostra Redazione. In campo i volontari della Protezione civile di Pescosolido e i colleghi di Arpino che, dalla mattinata di oggi, 12 febbraio, stanno supportando le ricerche con dei droni con termocamera per passare al setaccio le zone più impervie. Le ricerche in queste ore si stanno concentrando nell’area della Madonna delle Grazie e sulla collina di San Casto. A breve arriverà anche un elicottero dei Vigili del Fuoco per ispezionare dall’alto i luoghi dove abitualmente l’uomo si recava.

Il settantenne potrebbe essere ovunque e, con il passare delle ore, cresce l’angoscia tra i familiari. Il pensionato, lo ricordiamo, si è allontanato da casa dopo aver lasciato alcuni biglietti nei quali chiedeva espressamente di non esser cercato. Senza documenti e senza effetti personali, è sparito nel nulla. La famiglia si è rivolta ai Carabinieri che hanno avviato le ricerche utili a rintracciarlo, almeno per sincerarsi delle sue condizioni di salute visto che si tratterebbe, al momento, di un allontanamento volontario. Proprio per questo motivo è stato espressamente richiesto di non diffondere foto e generalità del pensionato. Un particolare utile ad identificarlo è che avrebbe con sé delle “ciocie” che abitualmente indossava o portava dietro.
Il timore è che il settantenne possa esser rimasto vittima di qualche incidente tra i boschi. Per questo il drone termico e l’elicottero serviranno a scandagliare le zone dove i familiari sospettano che possa essersi avventurato.