Nonostante i numerosi accertamenti portati a termine dalla Polizia Locale, in collaborazione con l’amministrativo dell’azienda “in house” che gestisce l’ecocentro in via Santa Rosalia a Sora, il cui esito ha permesso di risalire ai responsabili ed applicare le sanzioni previste, sono ancora numerosi i casi di abbandono di rifiuti lungo il perimetro esterno della stessa isola ecologica. E sono proprio le immagini registrate dalle telecamere del punto di raccolta che consentono di individuare i trasgressori i quali, in barba alle disposizioni, al sistema di videosorveglianza, alle multe e quant’altro, continuano a gettare pattume di ogni genere nell’area esterna dell’ecocentro.
Nella mattinata odierna, oltre all’immondizia ordinaria, nella “discarica abusiva” c’erano diversi pneumatici, pezzi di automobile, televisori, elementi d’arredo e via dicendo. Una realtà squallida, che genera rabbia: eppure il servizio di raccolta differenziata porta a porta predisposto dall’ente comunale funziona ottimamente. Così come anche il ritiro presso l’isola ecologica: gli operatori, nei giorni e negli orari stabiliti, restano a disposizione degli utenti per il conferimento dei rifiuti, trovando soluzioni ottimali anche in situazioni “estreme”, ovvero di materiale speciale oppure abbondante.
In virtù di tale atteggiamento scorretto, che manca in maniera assoluta di senso civico e rispetto per l’ambiente in cui viviamo, l’Amministrazione guidata dal sindaco Luca Di Stefano, di concerto con la Polizia Locale e l’azienda “Ambiente e Salute”, sta valutando misure più incisive per contrastare questo paradossale fenomeno.







