Sora – Ennesima rissa in piazza Santa Restituta nel pomeriggio di ieri. Stando alle ricostruzioni dei carabinieri, lo scontro tra egiziani, sotto i portici, sarebbe avvenuto verosimilmente per delle offese tra connazionali. Poco prima delle 18.30, dalla tranquillità generale è partita la scazzottata tra più giovani che poi hanno preso e lanciato gli uni all’indirizzo degli altri, sedie in plastica e tutto ciò che trovavano dinanzi ad un bar, lo stesso dove erano seduti poco prima.
Su quali siano i reali motivi della contesa tra i giovani, verosimilmente individuabili in 5/6 persone, ancora non è stata fatta chiarezza. Di certo ci sono state delle offese verbali prima che si passasse alle vie di fatto, forse c’erano state già delle offese in precedenza tra le persone che ovviamente si conoscono. Sta di fatto che, nella confusione del fuggi fuggi generale, durante la rissa, i Carabinieri della Compagnia di Sora hanno fatto convergere sul posto una pattuglia. Le circostanze sono poi state ricostruite grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza Comunale.
In piazza, all’arrivo della pattuglia, dei contendenti non era rimasto nessuno ma con le immagini, le testimonianze e le ricerche effettuate nell’immediato, i militari della Stazione Carabinieri di Sora e i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile sono riusciti ad individuare nell’immediato diversi dei partecipanti alla rissa, rintracciandone due, poco dopo i fatti.
L’arresto
Uno degli egiziani- rintracciato dopo e non trasportato a bordo dell’ambulanza giunta in piazza che invece è ripartita vuota – ferito lievemente ad una mano, verosimilmente proprio mentre prendeva degli oggetti per lanciarli agli avversari, e con una escoriazione alla testa, risultato di qualche colpo, è stato preliminarmente fatto medicare presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora e, una volta chiarite le condizioni di salute e la lievità delle lesioni, è stato riaccompagnato presso la Caserma di Via Barea dove i Carabinieri lo hanno dichiarato, insieme al compagno, in stato di arresto. Sono un 28enne, il ferito, ed un 19enne entrambi di origine egiziana e con precedenti di polizia, i due arrestati, nei confronti dei quali si è proceduto anche al fotosegnalamento.
Le operazioni sono poi continuate per tutta la notte durante la quale i militari, sentendo i testimoni e verificando i collegamenti tra i soggetti, sono riusciti ad individuare altre persone che hanno preso parte alla contesa, che sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Cassino e nei confronti delle quali si sta comunque procedendo.
Un episodio grave quello accaduto nella serata del 6 ottobre, in pieno centro a Sora, ma immediatamente circoscritto sia nella individuazione dei soggetti che dell’ambito nel quale si è svolto il litigio. Gli atti sono stati trasmessi, al Pubblico Ministero inquirente che condurrà il prosieguo delle indagini per arrivare all’identificazione di tutti i responsabili e prendere nei confronti degli stessi ogni possibile provvedimento. Analogamente sono al vaglio degli investigatori le applicazioni delle misure di prevenzione e di sicurezza del caso, che verranno proposte alle Autorità Amministrative.
Polemiche sull’emergenza sicurezza
Quanto accaduto ieri ha riacceso le polemiche, in realtà mai sopite, sull’emergenza sicurezza in città relativamente alla presenza di extracomunitari fuori controllo nelle zone del centro. Nella maggior parte delle ultime risse tra stranieri ad intervenire sono stati i Carabinieri, circostanza che ha spostato il dibattito sull’assenza della Polizia di Stato del commissariato cittadino. Ad intervenire nuovamente sulla questione è stato Norberto Scala, Segretario Generale Uil Polizia.
Spaccio e risse, Scala: “Cittadini sul piede di guerra”
“Nella giornata di ieri, numerosi cittadini hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di una maggiore presenza sul nostro territorio di adeguati servizi di vigilanza e protezione dei cittadini stessi, poiché esasperati dalla presenza di alcune persone dedite allo spaccio e altre azioni criminose. Qualche giorno fa, questa organizzazione sindacale ha incontrato nuovamente il nuovo Questore di Frosinone Dr. Pietro Morelli, per sollecitarlo ad inviare presso i Commissariati di Sora e Cassino altro personale proprio per evitare l’ennesimo episodio di violenza in centro tra extracomunitari verificatosi ieri in centro città”. – Scrive Scala.
“Valutiamo di organizzare una manifestazione pubblica”
Scala evidenzia poi la mancanza di agenti in città: “Il caso ha voluto che sul territorio in quell’orario la volante del Commissariato di Sora era mancante. Una circostanza che ha generato non poche polemiche sul web tra i cittadini. Tutto questo è vergognoso e irrispettoso nei confronti dei cittadini che continuano a pagare le tasse senza dire nulla, tentando addirittura di difendersi da soli organizzando ronde notturne per contrastare il fenomeno. Noi, pur riconoscendo che lo stesso Dipartimento della P.S. non invia personale a sufficienza da destinare sulla nostra provincia, non possiamo tuttavia accettare che vengano sottratti uomini indispensabili a svolgere il servizio sul territorio, per rafforzare i soliti uffici. Come Organizzazione Sindacale, visto che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, stiamo valutando l’opportunità di una manifestazione pubblica alla quale già diverse associazioni e addirittura alcuni politici della nostra provincia hanno espresso la disponibilità a partecipare, contro un sistema da rivedere urgentemente”.
