L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri: un autobus del CoTraL è rimasto bloccato per oltre 40 minuti su Corso Tulliano, angolo via Gioacchino Murat, ex via del Liceo, a causa di un veicolo in sosta selvaggia. La minicar era stata lasciata parcheggiata contromano proprio sull’intersezione, in barba alla segnaletica verticale ed orizzontale ma soprattutto contravvenendo alle buone regole di convivenza civile. Ciò ha impedito al pullman di riuscire nella manovra di svolta in direzione via Giuseppe Cesari.
Immediatamente accorso l’agente della Polizia Locale in servizio che ha provveduto a chiamare il carro attrezzi per la rimozione del mezzo al fine di liberare la carreggiata. Nell’attesa il vigile è riuscito a rintracciare alcuni amici del minorenne proprietario della minicar, residente ad Arpino, che poi hanno avvisato il giovane. Questo si era anche allontanato dal veicolo, senza nessun riguardo per un parcheggio “strafottente” e presuntuoso, tralasciando che il mezzo avrebbe eventualmente potuto ostacolare un intervento urgente di soccorso.
La famiglia del ragazzino dovrà pagare la multa elevata per divieto di sosta e le spese del carro attrezzi. Inoltre la dirigenza di CoTraL, l’azienda regionale concessionaria del servizio di trasporto pubblico, potrebbe decidere di denunciare per interruzione di pubblico servizio, considerato che l’autobus è rimasto bloccato sull’incrocio per oltre 40 minuti mentre, poco più in là, su via Belvedere, c’erano almeno quattro persone furibonde ed ignare dei motivi del ritardo, in attesa che passasse il pullman. Ricordiamo che l’interruzione di un pubblico servizio è un reato penale.