SP166, semafori ‘coperti’…ma piovono pietre e massi: troppi rischi per gli automobilisti

La comunità di Arpino si rivolge a Gianluca Quadrini affinché fornisca risposte e solleciti l'Ufficio Tecnico di Palazzo Jacobucci

Entrambi i semafori sulla SP166, località Santa Lucia di Arpino, poco più in là della chiesetta, risultano “incappucciati” già da qualche giorno. Ricordiamo che gli impianti regolano la circolazione stradale, limitandola al senso unico alternato, collocati a seguito di una frana che aveva interessato il costone roccioso limitrofo alla strada provinciale: gli abbondanti detriti depositatisi sulla via, che occupavano parte della carreggiata, erano poi stati rimossi dagli operai dell’ente ma l’apparato semaforico alimentato ad energia solare è rimasto, in attesa della definitiva messa in sicurezza.

È facile supporre che i semafori, allocati “temporaneamente”, evidentemente in considerazione dei tempi lunghi di questa infinita “temporaneità”, che dura da oltre tre anni, non reggano più la sincronizzazione. In effetti non è la prima volta che si verifichi il disservizio. Il disappunto e le proteste di residenti ed utenti della strada che chiedono spiegazioni: di fatto dal costone roccioso piovono pietre e massi che piombano direttamente sulla carreggiata; inoltre i new jersey mobili riducono notevolmente la corsia di marcia a salire ed il rischio di incidenti tra i veicoli in transito è inconfutabile. Quando l’Amministrazione Provinciale vorrà intervenire in tal senso?

Ad ottobre 2022 l’allora consigliera Antonella Di Pucchio, con delega alla Viabilità, a due mesi dalla fine del mandato del presidente Antonio Pompeo, aveva annunciato delle indagini geologiche ad opera di un professionista, per gli opportuni rilievi propedeutici alla progettazione dei lavori di messa in sicurezza. Sono passati due anni e non si è mosso nulla. La comunità della Terra di Cicerone a questo punto si rivolge a Gianluca Quadrini, consigliere di minoranza per il Comune di Arpino e presidente del Consiglio Provinciale, affinché fornisca risposte ai suoi concittadini e solleciti l’Ufficio Tecnico di Palazzo Jacobucci per interventi risolutivi.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Frosinone – Incidente tra auto e scooter, due feriti in ospedale: dinamica al vaglio della Locale

L’impatto, avvenuto per cause ancora in corso di accertamento, è stato violento e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi

Ritiro ingombranti a domicilio, ma il servizio non funziona: residenti sulle barricate

Boville Ernica - Carenze nel servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti, tempi di attesa troppo lunghi. Le segnalazioni dei cittadini

Cassino – Muore dopo ore di attesa in pronto soccorso: “Si poteva salvare?”. Presentato un esposto

Per fare luce su quanto accaduto al Santa Scolastica, l’associazione Codici ha deciso di presentare un esposto alla Procura

Incidente tra auto e furgone, ricoverato al San Benedetto: il ferito resta in prognosi riservata

Alatri - Il 50enne è stato trattato affinché i suoi parametri vitali rientrassero, evitando il trasferimento in un altro nosocomio

“Luna Viola”, reintegrato il funzionario Unicas Massimiliano Mignanelli

Il Gip ha accolto la richiesta di revoca della misura interdittiva presentata dagli avvocati Sandro Salera e Pasquale Cardillo Cupo

Blitz dei Nas in un panificio, attrezzature e locali sporchi: l’Asl sospende l’attività

Pico - Nei confronti del titolare dell’attività è stata contestata una sanzione amministrativa di 1.000 euro per le irregolarità rilevate
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -