Una frattura al naso, ecchimosi e tanta paura. Questo il prezzo che un ventenne di Cassino ha dovuto pagare per aver cercato di sedare una rissa scoppiata in un noto locale. Il giovane, figlio di uno dei commercianti storici di Cassino, pacato, educato e studioso, stava tranquillamente trascorrendo una serata in compagnia di amici quando ha visto un gruppo di coetanei venire alle mani. Un alterco nato per futili motivi e degenerato nel peggiore dei modi che il ventenne credeva di poter sedare con le buone maniere e cercando di indurre alla ragione i protagonisti. Invece, come oramai troppo spesso accade, la situazione è degenerata, gli animi erano esacerbati e lui si è ritrovato steso a terra da una scarica di pugni.
I presenti hanno quindi allertato i Carabinieri della Compagnia di Cassino che sono arrivati sul posto unitamente al personale Ares 118 che ha trasferito il malcapitato in ospedale dov’è stato operato al setto nasale. Saranno ora le indagini a ricostruire i fatti e a dare un nome e un volto agli aggressori dello studente che ha riportato uno prognosi di venti giorni.