Tifosi napoletani fermati in Ciociaria con mazze, droga e fumogeni: denunciati

Gli ultras si stavano dirigendo a Milano. Avviate le procedure per il DASPO mentre il materiale è stato sequestrato

In data 29.10.2024, alle ore 11.00 circa, personale della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone A1, notava tre autoveicoli minivan rallentare ed entrare nella piazzola di sosta sita dopo l’uscita per il casello autostradale di Ceprano, direzione nord. Gli agenti, ritenendo che i mezzi fossero in panne o che comunque gli occupanti potessero aver bisogno di soccorso, si fermavano per controllarli. Dall’esito del controllo, emergeva che i mezzi trasportavano tifosi riconducibili alla compagine sportiva Napoli Calcio diretti a Milano per assistere all’incontro di calcio Milan – Napoli, previsto in data 29.10.2024, alle ore 20.45, presso lo Stadio “G. Meazza”.

Il personale intervenuto, insospettito da alcuni atteggiamenti posti in essere dai passeggeri dei veicoli, decideva di effettuare un più accurato controllo presso gli Uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone dove, nel frattempo, giungeva personale della D.I.G.O.S.

Sul posto, gli operatori della D.I.G.O.S. e della Polizia Stradale effettuavano una perquisizione veicolare e constatavano che all’interno dei mezzi vi erano, disposti in luoghi comuni, numerosi oggetti potenzialmente utilizzabili per arrecare disordini in occasione della manifestazione calcistica: nella circostanza venivano rinvenuti tubi in plastica del tipo quelli utilizzati per lavori idraulici, artifizi pirotecnici, sostanza stupefacente e passamontagna. Tutto il materiale veniva sottoposto a sequestro e i tifosi partenopei, oltre venti, venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per la specifica fattispecie di reato prevista dalla normativa volta a contrastare i fenomeni di violenza in occasione delle manifestazioni sportive.

Proprio il relazione alla normativa da ultimo citata, il sig. Questore di Frosinone, dott. Pietro Morelli, ha avviato le procedure finalizzate alla emissione della misura di prevenzione del D.A.Spo. nei confronti dei tifosi partenopei.

È obbligo rilevare che gli indagati, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio, gli stessi saranno, eventualmente, riconosciuti colpevoli, in maniera definitiva, del reato ascritto loro. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -