Nel periodo delle festività natalizie, da sempre segnato da maggiore mobilità e acquisti, cresce anche l’allerta per le truffe rivolte alle persone anziane in Ciociaria. Le forze dell’ordine e le amministrazioni locali hanno intensificato i controlli e le campagne di informazione per prevenire raggiri, ma i casi – reali e tentati – continuano ad aumentare, evidenziando nuove strategie di inganno e le vulnerabilità di un segmento della popolazione particolarmente esposto.
Negli ultimi giorni si sono moltiplicati gli interventi delle pattuglie nei paesi e nelle città della provincia di Frosinone, con l’obiettivo di monitorare possibili truffatori che operano soprattutto in prossimità delle abitazioni degli anziani. Parallelamente, sono state avviate campagne di sensibilizzazione attraverso circoli, parrocchie e associazioni di volontariato per fornire consigli pratici su come riconoscere e segnalare tentativi di raggiro.
Nonostante queste iniziative, però, le segnalazioni di truffe riuscite o quasi andate a buon fine non mancano. Diversi anziani, infatti, hanno riferito di essere stati contattati da falsi tecnici dell’acquedotto, del gas o di aziende di servizi, da falsi avvocati e tutori dell’ordine che hanno richiesto accesso alle abitazioni per “controlli urgenti” presentando documenti contraffatti. In altri casi, sono arrivate telefonate con la classica richiesta di denaro in cambio della presunta liberazione di un familiare in difficoltà, una tecnica consolidata ma sempre purtroppo efficace se la vittima cade nel panico.
Alcune truffe sono andate a segno. In altri casi, gli anziani hanno avuto la prontezza di chiudere la comunicazione o di chiedere conferme a parenti, evitando così di cadere nella trappola.
Le forze dell’ordine sottolineano che i truffatori diventano sempre più abili nel ricercare informazioni preventive sulle loro potenziali vittime tramite social network, elenchi telefonici o perfino tramite conoscenze locali, per poi sfruttare fiducia e buona fede. Per questo motivo viene ribadito l’invito a non aprire mai la porta o consegnare denaro o dati personali a persone non identificate, e a chiamare immediatamente le forze dell’ordine al minimo sospetto.
I controlli rafforzati durante l’ultimo mese dell’anno hanno portato all’identificazione di alcuni individui sospetti, con denunce per tentata truffa e atti di polizia giudiziaria in corso. Le autorità invitano inoltre i familiari e i vicini di casa degli anziani a prestare maggiore attenzione in questi giorni di maggiore flusso, segnalando movimenti anomali o persone sconosciute nei dintorni.
Le istituzioni locali, da parte loro, confermano l’impegno nel mantenere alta la guardia anche nei giorni a venire, in particolare nelle frazioni e nei comuni più piccoli della Ciociaria, dove la percezione di isolamento può essere più forte e i truffatori cercano di sfruttare ogni occasione per avvicinarsi alle loro vittime.
In un clima di festività e fiducia, resta quindi fondamentale combinare controlli attivi e buone pratiche di prevenzione: informarsi, diffidare degli sconosciuti e segnalare ogni anomalia può fare la differenza per proteggere chi è più vulnerabile.