Veroli – La città torna di nuovo alla ribalta della cronaca per una violenta aggressione in strada. L’episodio in centro la notte scorsa. Tutto sarebbe iniziato nei pressi di un bar della zona. Prima qualche parola di troppo, poi i toni si sono alzati. E dalle urla si è passati ai fatti. Alcuni presenti sarebbero riusciti a spingere all’esterno del bar l’aggressore, un giovane dell’Est già noto per essere protagonista di episodi di violenza, chiudendo la porta e mettendo in salvo la vittima, un uomo del posto che nel frattempo si era barricato in bagno. L’assalitore non ha però desistito e ha preso a calci la porta del locale sfondando il vetro.
Nel frattempo qualcuno aveva allertato i carabinieri così, temendo l’arrivo delle forze dell’ordine, il giovane è fuggito. Stando al racconto dei testimoni sarebbe uno dei protagonisti della violenta lite che, nella notte tra il 16 e il 17 agosto scorsi, aveva fatto finire in ospedale tre persone. Un fatto che aveva scosso l’intera provincia. Ora i carabinieri, intervenuti sul posto, indagano sull’ennesimo grave episodio di violenza ma sul caso vige il massimo riserbo.
Il precedente
La notte tra il 16 e il 17 agosto, un uomo era intervenuto per difendere una ragazzina vittima del branco quando lo stesso si era scagliato su di lui colpendolo selvaggiamente a suon di calci e pugni. Poi la gang aveva preso di mira un secondo uomo reo di aver allertato le forze dell’ordine. Dopo averlo inseguito tra i vicoli lo avevano picchiato. I due uomini erano finiti in ospedale con diversi traumi e con loro anche la ragazzina. Erano scattate le indagini e le denunce dopo che, grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona, i protagonisti dell’episodio di violenza erano stati individuati. Ora un nuovo caso. Con lo stesso modus operandi. Alcol, insulti, urla, sempre per futili motivi, poi la ferocia e il pestaggio. Leggi l’articolo completo https://www.frosinonenews.eu/massacrato-di-botte-dal-branco-per-aver-difeso-una-ragazzina-da-una-molestia-la-feroce-aggressione/