Numerosi viaggiatori della provincia di Frosinone bloccati tra Faenza e Forlì a causa dello stop alla circolazione ferroviaria imposto a seguito del maltempo che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna nelle scorse ore. Il rischio esondazioni è altissimo e, per questo, le autorità hanno deciso di fermare i treni. Una misura di sicurezza doverosa che, però, ha causato non pochi disagi ai pendolari fermi per ore nelle stazioni.
“Blocco treni tratta Faenza-Forlì per alluvione da ieri, oggi alla stazione di Faenza, dopo un’ora e mezza di attesa dell’autobus sostitutivo, la situazione è questa”. – Ci scrive un lettore che ha inviato alla nostra redazione un video che mostra le centinaia di persone accalcate in stazione in attesa di una soluzione per poter proseguire il loro viaggio. “Certamente questa misura è stata dettata da cause di forza maggiore – prosegue – ma si poteva riprogrammare in maniera tempestiva ed organizzata il servizio. Ci sono persone che viaggiano per lavoro, come me, non solo per piacere. Dunque, questa disorganizzazione è inammissibile”.
“La sospensione – informano le Fs – è stata resa necessaria per l’innalzamento del livello di guardia dei fiumi Montone, Lamone, Senio e Santerno dovuto alle forti e prolungate piogge e dunque in funzione preventiva rispetto al rischio esondazioni. Sul posto tecnici di Rete ferroviaria italiana in contatto con Prefettura e Protezione civile. I treni che erano in corso di viaggio sono stati fermati nelle stazioni. – Specifica la nota di Fs diffusa attorno alle 7.30 di questa mattina – E’ quindi in corso la riprogrammazione del servizio con cancellazioni, deviazioni e rallentamenti. Attivati dove possibile servizi bus sostitutivi”. Un avviso che non è servito a placare gli animi dei tanti viaggiatori, compresi quelli ciociari, esasperati dai ritardi e dalle ore di attesa, tra l’altro nel bel mezzo del maltempo che solo dalla tarda mattinata ha concesso una minima tregua.
Emilia Romagna devastata dal maltempo
Due morti, un disperso, centinaia di sfollati, treni in tilt, fiumi esondati, frane, allagamenti e una casa crollata nel bolognese. Il bilancio dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia Romagna si aggrava di ora in ora ed è destinato a salire. Nel frattempo, è stata emanata una nuova allerta meteo rossa fino alle 24 di domani. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini annuncia: “Insieme alla vicepresidente Irene Priolo, siamo in contatto costante con il Governo e la Protezione civile, e siamo già al lavoro per chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale; faremo tutto ciò che serve per garantire assistenza e sostegno alle persone coinvolte, per i danni e le conseguenze del maltempo che si è abbattuto sulla nostra regione, in particolare la Romagna”.
