Videocamere e recupero aree degradate, 2 milioni di euro dalla Regione: 21 Comuni ciociari coinvolti

Regimenti guarda agli obiettivi: “Ridurre il degrado, recuperare e migliorare la qualità degli spazi pubblici“

L’avviso pubblico “Sicurezza in Comune” ha concluso il suo iter e la graduatoria è stata pubblicata sul Burl: in tutto, sono 89 i Comuni beneficiari degli oltre due milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Lazio per l’installazione, l’implementazione e l’adeguamento dei sistemi di videosorveglianza e per la riqualificazione di aree degradate con una particolare incidenza di fenomeni criminali o ritenute critiche per la sicurezza, la vivibilità e la coesione sociale.

«Si tratta di risorse preziose per gli Enti locali che arrivano dopo oltre quattro anni di attesa. Per la Giunta Rocca sicurezza e legalità sono precondizioni essenziali della vivibilità delle nostre città: continueremo a lavorare per aiutare i sindaci e le forze dell’ordine a controllare il territorio e riaffermare la presenza delle Istituzioni laddove si registra una forte presenza della criminalità», ha dichiarato l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti.

«Nello specifico sono 19 i Comuni beneficiari in provincia di Viterbo per un totale di oltre 384mila euro erogati, 24 Comuni in Provincia di Rieti per un totale di oltre 373mila euro, 16 Comuni nella Città Metropolitana di Roma per un totale di oltre 493mila euro, 9 Comuni in Provincia di Latina per un totale di oltre 369mila euro e 21 Comuni in Provincia di Frosinone per un totale di oltre 371mila euro. L’importo medio di ogni finanziamento è stato di circa 30mila euro. Attraverso le nuove risorse previste dal bilancio 2025, garantiremo uno scorrimento di graduatoria per i Comuni risultati idonei ma non assegnatari di risorse. Il bando ha visto una straordinaria partecipazione da parte delle amministrazioni locali, segno che la domanda di sicurezza resta molto alta. Ridurre il degrado, recuperare e migliorare la qualità degli spazi pubblici, promuovere la rivitalizzazione degli stessi e la fruizione da parte della comunità locale significa dare nuova linfa vitale ai territori: continueremo a lavorare in questa direzione per essere al fianco di sindaci e cittadini», ha concluso l’assessore Regimenti.

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