Villa Santa Lucia – Dopo la vittoria al Tar, Di Folco rassegna le dimissioni da vicesindaco

Arriva l'atto formale finale dopo la vicenda del debito fuori bilancio che ha innescato la contesa tra il primo cittadino e il suo numero due

“La sentenza del Tar ha fatto giustizia, accertando che il vero motivo della mia revoca è stata il mio rifiuto di prestarmi all’approvazione di una delibera di giunta che era nell’interesse del Sindaco. La mia carica di assessore e vicesindaco è stata, infatti, revocata solo perché, dopo il mio rifiuto, il Sindaco mi ha sostituito con altri che acconsentissero a che il Comune rinunciasse all’azione di risarcimento danni da 140.000 euro intentata contro lo stesso Sindaco”. Lo scrive il consigliere comunale di Villa Santa Lucia, Maurizio Di Folco. Che ricorda come il giudice amministrativo abbia annullato il provvedimento di revoca della delega di vicesindaco che era stata a lui assegnata “per eccesso di potere per sviamento della funzione. Il Sindaco ha esercitato la propria funzione non nell’interesse pubblico e del Comune ma per un proprio interesse privato. Questo è quanto ha accertato il Tar”. – LEGGI QUI

“Sono state riconosciute infondate le presunte mancanze addebitatemi”

“Le motivazioni relative a mie presunte mancanze nell’assolvimento dei miei compiti di assessore e di vicesindaco – aggiunge Di Folco – sono state giudicate dal TAR come assolutamente infondate. Ora che giustizia è stata fatta, posso tranquillamente lasciare la mia carica di assessore e vicesindaco. Non sono mai stato attaccato alla poltrona ed ho sempre inteso il mio impegno a servizio esclusivo dei cittadini. Se il Sindaco all’epoca mi avesse chiesto di fare un passo indietro e di dare le mie dimissioni, l’avrei fatto in tutta tranquillità”.

“Eccesso di potere e sviamento della funzione”, i motivi della sentenza

“Ho reagito rispetto ad un provvedimento che mascherava la realtà, peraltro imputandomi inadempienze del tutto inesistenti – ricorda e conclude il consigliere comunale ormai di opposizione -. Il Tar ha accertato la realtà dei fatti e la correttezza del mio operato, come ha accertato che il Sindaco ha piegato la propria funzione al proprio personale interesse e il resto della giunta ha acconsentito a tale atto illegittimo. Tanto mi basta”. Quindi tramite pec a Comune, segreteria e sindaco ha rassegnato le dimissioni dalle deleghe ricevute a suo tempo

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Comune di Frosinone, Iacovissi (Psi): “Consiliatura di cambiacasacca. Colpa del trasversalismo” – L’intervista

Parla il capogruppo consiliare socialista e già candidato a sindaco per le prossime amministrative, con 4 liste di sostegno ormai definite

Promozione turistica sul Cammino di San Benedetto, da Roccasecca a Montecassino: finanziato il progetto

Il Ministero del Turismo ha finanziato un progetto di Villa Santa Lucia per implementare turisticamente l’ultima tappa del Cammino

Frosinone – Politica giovanile tra idee, confronto e partecipazione: l’incontro di Gioventù Nazionale

Un aperitivo di confronto promosso da Gioventù Nazionale Frosinone per parlare di politica giovanile, aggregazione e futuro del territorio

Alloggi di edilizia residenziale pubblica per le vittime di violenza, approvata la disciplina per l’assegnazione

Un impegno per garantire alle donne il raggiungimento delle necessarie condizioni di autonomia. L'annuncio di Ciacciarelli e Baldassarre

Comune di Frosinone, Mastrangeli in minoranza nella capigruppo. Blitz di Scaccia su Pallone “blocca” Trina

Seduta consiliare sul bilancio di previsione convocata per il 24 dicembre: ma prima vanno sciolti nodi che, intanto, si stanno moltiplicando

Tajani a Fiuggi: “Forza Italia continua a crescere”. Il vicepremier rilancia l’impegno per la Ciociaria

Al titolare della Farnesina sono state consegnate 500 nuove tessere provenienti da Fiuggi, Torre Cajetani, Veroli e Trivigliano
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -